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Domenica festa del Beato Angelico a Vicchio, patrono di arti e artisti

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Domenica festa del Beato Angelico a Vicchio, patrono di arti e artisti Domenica festa del Beato Angelico a Vicchio, patrono di arti e artisti © n.c.
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L'Associazione artistico-culturale "Dalle Terre di Giotto e del BeatoAngelico" (rappresentata dal presidente Giuliano Paladini), insieme alla Parrocchia di San Giovanni Battista a Vicchio (rappresentata dal pievano Don Giuliano Landini), nonchè all'Amministrazione Comunale (rappresentata dal Sindaco Roberto Izzo), invita tutte le Associazioni che operano nel campo artistico-culturale e tutti i cittadini alla celebrazione ufficiale della Festa del Beato Angelico, patrono degli Artisti e di tutte le Arti, domenica prossima 14 febbraio 2016. La celebrazione della Santa Messa si svolgerà nella Pieve di Vicchio alle 11. Seguirà il pranzo sociale alle 13 presso il Circolo "Il Paese", viale Beato Angelico. L'associazione ricorda inoltre che il 14 febbraio 2016 scade l'iscrizione per la gita a Padova-Cappella degli Scrovegni con il professor Marco Pinelli di Borgo San Lorenzo: visita al grande capolavoro della pittura del Trecento italiano ed europeo, un ciclo di affreschi realizzati dal sommo maestro Giotto. Per informazioni e iscrizioni contattare:[email protected] oppure telefonare al 3285990920. ****** Infine una triste notizia e un ricordo che arriva dall'associazione Dalle Terre di Giotto e dell'Angelico:

Con molto dispiacere siamo venuti a conoscenza, che circa due mesi fa all'età di 95 anni è scomparso il grande pittore e maestro Carlo Galleni giunto a Vicchio nel 1994 in occasione della ricorrenza del Beato Angelico,poichè la "Compagnia del Paiolo" di cui faceva parte era stata invitata ad esporre a Vicchio quadri dei suoi pittori. Si stabilì definitivamente nella terra di Giotto e del Beato Angelico nel 1995. Galleni ha avuto alle spalle una grande storia pittorica di fama nazionale ed internazionale. Fu illustratore di diverse case editrici in particolare della Mondadori. Conobbe Armenio Mattioli e Arrigo Dreoni diventandone amico. Pittore ed illustratore, uno dei temi ricorrenti nella sua pittura sarà la rappresentazione dei luoghi e dello sforzo dei lavoratori delle cave, un lavoro faticosissimo e rischioso che lui conobbe fin da fanciullo. Con l'alluvione di Firenze l'artista perse molte sue opere che narravano il suo percorso; nonostante ciò il suo studio di Vicchio era pieno di disegni. Quando notavi in paese un signore distinto con un bel cappello nero a falde larghe, non potevi fare a meno di girarti a salutarlo perchè già sapevi che era molto piacevole. Socio della Associazione, partecipò alle mostre di pittura all'interno della Maze e realizzò due opere dei "Percorsi d'arte"; una collocata all'ingresso della Casa di Benvenuto Cellini, l'altra all'ingresso della Casa di Giotto.Grazie Carlo per aver scelto di vivere anche a Vicchio!
Foto 1 (in alto): Il Premio “Beato Angelico “ assegnato anche al prof. Antonio Paolucci. Già Ministro della Cultura e Direttore Generale dei Musei Vaticani Foto 2 (qui sopra): “l’Annunciazione” l’opera pittorica più famosa al mondo del Beato Angelico Foto 3 (qui sopra): Il maestro Carlo Galleni (Foto A.Giovannini) Foto 4: Una bellissima opera del maestro Carlo Galleni raffigurante Giotto davanti alla tela che si trova a Vespignano – casa di Giotto.

 

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