Era una bella giornata primaverile, quando nel maggio del 1907 tredici borghigiani (quel numero portò fortuna), fondarono il Club Ciclo Appenninico, società sportiva di estrazione socialista: Francesco Arquint (primo presidente), Niccolò e Lorenzo Amanati, Mario Giovannini, Mario e Guido Maestrini, Luigi Lelmi, Angiolo Mannelli, Alfredo Pini, Agostino Rossi, Cesare Sargenti, Duilio Romagnoli e Corrado Toccafondi hai quali si aggiungerà subito Pietro Caiani “bubbolino”, che fu sindaco nel 1921.
Sono passati ben 115 anni, con ben due guerre mondiali, fascismo, terremoti, carestie, etc,etc, ma la gloriosa società sportiva è ancora viva e vegeta continuando nel terzo millennio quella sfida che quei 13 pionieri borghigiani lanciarono ai primi del ‘900. Scritto questo breve preambolo, per far comprendere alle nuove generazioni di come si veste questa “eccellenza sportiva”, al termine della stagione agonistica 2021/2022, avrà luogo domenica 27 novembre 2022, il tradizionale “Pranzo sociale biancorosso” che si terrà alle ore 12,30 al Foro Boario in via Caduti di Montelungo. Dopo il convivio ci sarà una lotteria con ricchi premi a favore della società. Tutti gli sportivi sono gentilmente invitati.