Dopo 18 anni torna Raina Kabaivanska: le foto di allora e le info di adesso

Dopo 18 anni torna Raina Kabaivanska: le foto di allora e le info di adesso © n.c.

La cantante bulgara, da decenni ormai residente a Modena, dove si dedica con instancabile passione all'insegnamento e alla divulgazione dell'opera presso il Biennio Superiore di Canto dell'Istituto "Vecchi-Tonelli", - come si legge nel comunicato - si esibirà in esclusiva per la prima "Serata d'onore" progettata e promossa dall'Associazione "Mugello DOC" e che ha avuto i patrocini del Comune di Borgo San Lorenzo, del Comune di Lastra a Signa - Città Sonora e Città di Enrico Caruso, Provincia di Firenze ed Unione Montana dei Comuni del Mugello. Una serata diversa (non il classico appuntamento musicale) all'insegna dell'alta qualità, con un'attenta cura dei dettagli per far passare agli ospiti una serata unica nella quale per l'ambientazione, il livello musicale, il contesto creato con attenzione dagli organizzatori si pone l'obiettivo di divenire uno dei fiori all'occhiello del calendario di eventi del territorio. Raina Kabaivanska, dopo gli studi nel suo paese, arriva in Italia alla fine degli anni '50 e già nel 1961 varca la soglia della Scala di Milano da dove inizierà una carriera gloriosa che la porterà a calcare i palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo come il Metropolitan di New York, il Covent Garden di Londra o ancora a Salisburgo, Roma e Tokio solo per citare i più famosi. Ha avuto il privilegio di lavorare con i più grandi direttori d'orchestra del mondo come Bernstein o Abbado, lavorando inoltre con registi del livello di Pizzi o Zeffirelli o accanto a voci storiche della lirica come Del Monaco, Corelli, Domingo e Pavarotti. Fu proprio lei ad aprire, nel 2007, la cerimonia funebre del grande Luciano cantando nel Duomo di Modena, davanti a 50mila persone l'Ave Maria di Verdi. Venerdi 13 Aprile, quindi, sarà un'occasione davvero unica per ammirare dal vivo una delle più grandi esponenti della musica lirica mondiale che si esibirà insieme ad altri quattro suoi allievi, già affermati professionisti a livello internazionale. Con Raina Kabaivanska saranno infatti sul palco del Teatro Giotto il tenore Aldo Caputo, il soprano Yeo Ji Won, il mezzosoprano Elisa Barbero, il baritono Daniel Stefanov, accompagnati al pianoforte da Ulla Casalini. Il quintetto proporrà un programma vasto che spazierà tra i grandi classici della lirica, scegliendo 14 arie tra le più famose dell'opera mondiale. Un grande evento che, sin da questa prima edizione, promette di far diventare le "Serate d'Onore" appuntamenti importanti. "Serata d'onore", che avrà poi cadenza periodica, si pone l'obiettivo di ripetere, in vari luoghi, appuntamenti che uniscano la grande musica ma anche la danza, il teatro o altre forme d'arte, abbinandole ad eventi collaterali di alto livello e legandosi al territorio che le ospiterà nel segno dell'eccellenza. La serata, oltre ad un fine prettamente filantropico, sarà occasione per raccogliere fondi destinati alla Fondazione Raina Kabaivanska che serviranno a finanziare borse di studio e master-class riservati a studenti di canto e professionisti fino all'età di 32 anni, sia bulgari che provenienti da tutta Europa. Dal 2002, infatti, Raina Kabaivanska ha costituito un fondo nella Nuova Università Bulgara come continuazione della sua opera di beneficienza in Bulgaria. Lo scopo del fondo è di incentivare i cultori d'arte, affinchè diano il loro aiuto ai giovani talenti bisognosi. Il fondo viene sostenuto dal Consiglio dell'amministrazione dell'Università come parte dei suoi progetti per lo sviluppo dell'arte e degli studi. Per questo la "Serata d'Onore" borghigiana contribuirà ad incentivare lo sviluppo di questa Fondazione dando un sostegno concreto alle giovani speranze artistiche della lirica europea. All'inizio di questo servizio, prima del comunicato ufficiale, abbiamo scritto che Raina Kabaivanska, torna a Borgo San Lorenzo dopo diciotto anni, da quando cioè fece la sua prima apparizione sul proscenio del Giotto di Borgo San Lorenzo il venerdi 8 aprile 1994. Fu un evento straordinario, organizzato ed allestito in maniera impeccabile dall'Associazione "I Giovedì Musicali" presieduta da Pier Luigi Naldi (anche noi facevamo parte all'epoca di questa associazione culturale e musicale), con la collaborazione della Confcommercio, del comune di Borgo San Lorenzo e dall'Accademia degli Audaci, presieduta dall'amico Emilio Gori, ancora se non andiamo errati presidente del consiglio d'amministrazione. La grande cantante lirica, con alcuni suoi allievi (ma guarda un pò come il tempo e la storia immancabilmente si ripetano), diede vita ad una serata denominata "Le pagine d'oro del melodramma" e insieme alla Kabaivanska si esibirono la soprano Maria Luisa Bazzolo, il basso Simone Alberghini, il tenore Orfeo Zanetti e il pianista Roberto Rossetto, con presentatore ufficiale Paolo Alberti. Sembra ieri; il Giotto era strapieno, molte persone purtroppo non trovarono posto all'interno nemmeno in piedi e quella serata restò impressa nella mente di tanti appassionati della lirica. A parte la cara e grande Raina, furono tutti bravissimi ed ancora abbiamo nelle orecchie gli applausi scroscianti per gli esecutori. Una grande serata, culminata alla "Griglia" di Renato Bassi in piazzale Curtatone e Montana dove gli artisti si rifocillarono in un allegro convivio a base di specialità mugellane; una sinfonia nella sinfonia. Ecco alcune note relative alla serata del 13 aprile, per tutti coloro che vorranno esser presenti.

Costi e riduzioni: Intero € 20 Ridotto € 18; riduzioni per: Associazioni Culturali, Over 65, Under 18, Studenti Universitari.  Prevendite disponibili presso la Biblioteca Comunale di Borgo San Lorenzo in Piazza Garibaldi 10 Telefono: 055 8457197 o al botteghino del Teatro Giotto in Corso Matteotti 151. Telefono: 055 8459658 Infoline: [email protected].

Speriamo di rivivere il concerto del 1994, anche per rendere omaggio alla grande Raina Kabaivanska, così come gli rendiamo omaggio noi pubblicando alcune immagini che scattammo, insieme ai suoi allievi. (Aldo Giovannini)