
Pontassieve – Da sabato 21 maggio sarà già tempo d’estate al parco fluviale Fabrizio de André di Pontassieve con l’apertura della stagione. Alle 17 partirà il corteo inaugurale da P.zza Vittorio Emanuele II a cui seguirà il concerto della scuola di musica “Sound” col coro “Cipì”, composto dalle giovanissime voci della scuola. Per tutti e tre i mesi di durata sono state previste varie attività per ogni età: dai giochi per bambini agli spettacoli di musica dal vivo, dalle manifestazioni sportive per ragazzi ad alcune attività culturali, come rappresentazioni teatrali o presentazione di libri. Immancabile la ristorazione e il bar-service. Alle ore 19,30 apriranno gli stand e l’area giochi per i più piccoli. A conclusione della serata il dj-set, che tornerà più volte, ed un’esibizione di ballo. Giovedì 21 luglio sarà una serata speciale, dedicata al grande Maestro Fabrizio de André – al suo ricordo è infatti dedicato il parco – in particolare per festeggiare la ricorrenza di uno degli ultimi concerti che il cantautore genovese tenne proprio allo stadio comunale di Pontassieve, nello stesso giorno del 1998. L’area del parco sarà suddivisa in quattro zone: la principale sarà destinata al palco per tutti gli spettacoli; un’area dedicata al “mercatino” dell’usato, etnico, collezionistico che sia, sarà comunque spesso diverso; nella parte centrale la zona ristorativa; l’ultima zona prevede l’installazione di strutture gonfiabili per i più piccoli e un campetto di calcetto e pallavolo per i ragazzi. Un’ulteriore rigenerante spazio sarà “La Spiaggetta” in riva al fiume, attrezzato con sabbia, ombrelloni e sdraio, per godere a pieno di tutti i piaceri della calura estiva, che nelle torride giornate lavorative sono invece solo fonte di stress e “sofferenze”. Il Parco è anche uno dei migliori luoghi di sport della zona, in moltissimi infatti vi svolgono allenamento o fanno jogging. Per gli sportivi saranno proposte delle serate appositamente dedicate agli sport più praticati sul territorio: pallavolo, pallacanestro, corsa campestre, rafting e canoa, arti marziali, pugilato, danza, etc. L’ultimo aspetto molto interessante dell’iniziativa è l’apertura alle proposte delle realtà associative del territorio, per sfruttare al meglio questa bellissima area situata nel punto di affluenza della Sieve nell’Arno, e che regala uno scorcio sulla natura davvero sorprendente per essere praticamente in paese.