Il Consiglio Comunale aperto di Borgo San Lorenzo, dedicato alla linea ferroviaria Faentina, ha evidenziato le persistenti criticità del trasporto pubblico locale, suscitando alcune critiche. Nonostante gli investimenti dichiarati negli ultimi anni, pari a 271 milioni di euro, pendolari e amministrazioni locali lamentano il permanere di disservizi e risultati inadeguati.
Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale Stefano Baccelli, di RFI, Trenitalia e dei rappresentanti istituzionali, sono stati ricordati interventi come l’elettrificazione della linea Faentina e migliorie tecnologiche. Tuttavia, le promesse fatte fin dal protocollo del 2017 appaiono ancora lontane dal soddisfare le necessità quotidiane dei pendolari.
Massimo Rossi, del Comitato Pendolari, ha ricostruito con precisione la vicenda, evidenziando le difficoltà irrisolte, mentre il sindaco di Vicchio, Francesco Tagliaferri, ha espresso una critica severa ma sincera, creando un certo imbarazzo nel Partito Democratico. Giulia Masini, per Borgo in Comune, ha ribadito l’urgenza di soluzioni concrete per garantire un sistema di trasporto pubblico efficiente e inclusivo, evidenziando il ruolo chiave del tema in vista delle prossime elezioni regionali.
Rifondazione Comunista ha promesso di continuare a sostenere le richieste dei cittadini, sottolineando che trasparenza e impegno verso il trasporto pubblico dovrebbero essere al centro delle scelte politiche. La mancanza di risposte esaustive lascia aperto il dibattito sulla capacità delle istituzioni di risolvere le problematiche del trasporto ferroviario regionale.