Festa di San Lorenzo a Borgo. Foto e bilancio © n.c.
Prima di stilare una pur breve recensione sulle Feste Patronali a Borgo San Lorenzo, abbiamo voluto attendere qualche giorno, poichè a “bocce ferme” come si dice in gergo, dopo le rituali e tradizionali polemiche ( classiche e immancabili), volevamo osservare con i nostri occhi quel che è stato fatto, quello che non è stato fatto, quello che è riuscito, quello meno, insomma tirare le somme di un allestimento, il quale, a parte i tradizionali eventi del Comitato di San Lorenzo al Foro Boario (cene, balli, luna park, lotteria, fuochi d’artificio, etc,etc), è stato per la prima volta organizzato dal nuovo consiglio della Pro Loco da pochissimi giorni in carica. Per dare un risalto maggiore a questa festa (anticamente c’erano addirittura anche le corse ai cavalli dall’inizio di piazzale Curtatone e Montanara fino alla Stazione Ferroviaria e ritorno), oltre alle consuete cerimonie religiose e le altre sopradescritte, la Pro Loco ha cercato di animare la festa con alcune manifestazioni collaterali: culturali, folcloristiche, ricreative e sportive, nonostante i pochi giorni a disposizione. Ma l’entusiasmo era tanto che in poco tempo, due giorni prima del 10 agosto, era già stato predisposto intorno ai giardini municipali un mercatino dell’artigiano con banchi di specialità gastronomiche, un palco con musica e d.j., oltre 40 banchi del mercatino dell’antiquariato, una bella gara podistica della Family Run (organizzata dal GS Atletica Marciatori), con oltre trecento atleti che si sono dati leale battaglia nel centro storico borghigiano, quindi le gare con i carretti, le gare con gli spaghetti, il tiro alla fune, e non per ultimo un bellissimo concerto per organo nell’Oratorio di Sant’Omobono, la benedizione del primo drappo della storia di Borgo San Lorenzo (autrice l’artista Lucia Pinti), raffigurante il busto di San Lorenzo sopra la gratella con ai lati il campanile romanico lombardo e la Torre Civica dell’Orologio (davvero un bell’opera). Sembrerebbe che tutto sia andato a gonfie vele, ma purtroppo il maltempo non ha voluto bene a questa festa e alcuni eventi sono stati annullati o ridimensionati, così com’è stato, in fretta e furia, con il mercatino in piazza Dante. Il giorno di San Lorenzo (lunedi 10 agosto 2015), ci doveva essere il mercato in piazza del Mercato, ma qui mi si dice che c’erano solamente quattro banchi (come hanno notato - e scritto con sarcasmo - alcuni lettori), quindi un flop vero e proprio, che naturalmente non ha niente a che vedere con la Pro Loco. Molto probabilmente ci saranno stati dei disguidi e delle discrepanze da parte dell’amministrazione comunale del competente assessorato, non sappiamo veramente, dispiace davvero di questo inconveniente. Comunque sia in definitiva questo primo tentativo di rivalutare nel senso popolare la festa del Patrono ci sembra, nonostante le difficoltà organizzative e il maltempo, che sia stato positivo. Abbiamo visto giovani della Pro Loco lavorare con entusiasmo, ci sembrava d’esser ritornati quando con il compianto Leonardo Ubaldi (ricordato da tantissimi amici nell’anniversario della sua scomparsa), organizzavamo la Festa rionale di Santa Lucia, ed alcuni pensavano già all’anno prossimo altri ci hanno chiesto notizie storiche delle famose “Feste rionali” , insomma abbiamo notato un interessamento non di poco conto. Però tutti devono concorrere a queste feste; Borgo San Lorenzo ha un tessuto commerciale segnatamente nel centro storico, di grande prestigio e di alto livello, quindi è deleterio osservare tutti i negozi chiusi, come purtroppo accade sovente volte, ci sono altre entità culturali, ricreative e folcloristiche che possono concorrere per altre iniziative collaterali, insomma invece di imprecare sempre (quanto abbiamo sempre lottato con l’indimenticabile Leo in Santa Lucia!), sarebbe più bello e più giusto, per il paese, rimboccarsi le maniche tutti. Come in tutte le cose organizzate la prima volta ci sono state delle discrepanze (il maltempo in primis), ma con la buona volontà tutto si risolve e si migliora. Speriamo bene, anche se dopo tre quarti di secolo ormai conosciamo bene i nostri polli! Comunque bravi ragazzi e avanti così. Pubblichiamo una serie di fotografie ringraziando gli autori. Il mercatino dell’antiquariato (Foto di repertorio) La batterie della corsa dei carretti davanti al palazzo municipale (Foto Andrea Lapi) Il primo drappo della Festa di San Lorenzo ( autore la prof. Lucia Pinti), benedetto dal pievano don Maurizio Tagliaferri in Pieve (Foto A.Giovannini) Il concerto d’organo nell’ Oratorio di Sant’Omobono (Foto P.Marini) La gare al tiro alla fune (Foto Aldo Giovannini) La squadra vittoriosa con il drappo davanti al palazzo municipale con il sindaco Paolo Omoboni (Foto Marta Magherini)
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