Inferno Mud Race a Figline Valdarno © Comune di Figline e Incisa Valdarno
Si svolgerà Sabato 12 e Domenica 13 ottobre, presso lo hu Norcenni Girasole village di Figline e Incisa Valdarno, il nuovo appuntamento con la Inferno Mud Race, corsa ostacoli che da dieci anni, porta i partecipanti a correre su sentieri off-road, per superare insieme, contando anche sul reciproco aiuto, ostacoli naturali e artificiali sullo sfondo delle colline del Chianti. Una decima edizione tutta particolare dato che, per l'occasione, si assegnerà per la prima volta il titolo italiano a Squadre.
La maratona ha aperto a maggio con la Beach edition di Cattolica e adesso si prepara a tornare alle origini, con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Il programma alternerà varie distanze in modo da consentire una più ampia partecipazione possibile, rivolgendosi sia agli atleti professionisti sia agli appassionati e amatori. Lungo i tracciati dai sapori danteschi di Lucifero, Giuda Iscariota, Caronte e Conte Ugolino, i partecipanti dovranno cimentarsi scavalcando muri e molto altro.
Si comincerà quindi Sabato 12 ottobre, quando si svolgerà la Long distance (12 km x 25 ostacoli) e per i più piccoli, dai 13 ai 12 anni, la Inferno Kids, il ricavato verrà interamente devoluto al Calcit - Comitato Autonomo per la Lotta Contro i Tumori del Valdarno Fiorentino, nato per supportare attività socio-sanitarie, finalizzate alla tutela della salute, alla prevenzione e alla diagnosi precoce, oltre che al sostegno quotidiano delle persone malate.
Domenica 13 ottobre, invece, inizierà la Short race (3/6 km x 15/18 ostacoli), il weekend si chiuderà con la Team (6 km x 18 ostacoli). Le squadre della categoria pro saranno composte da 3 membri e si contenderanno il Campionato FIOCR Team 2024. “Le 23 medaglie complessive conquistate dagli italiani nei recenti Campionati Europei che abbiamo ospitato a Folgaria, sull’Alpe Cimbra. - dichiara Mauro Leoni, organizzatore di Inferno e Presidente di ASD FIOCR, associazione che rappresenta dal 2016 il movimento in Italia - sono la dimostrazione tangibile della crescita del movimento sportivo. Guardare le Olimpiadi e pensare che a Los Angeles
2028 potremo ammirare i migliori pentatleti sfidarsi nella prova a ostacoli ci emoziona e ci fa credere fermamente in una costante evoluzione per la nostra disciplina”.
