Due donne di nazionalità bulgara di 28 e 29 anni, già note alle forze di Polizia, sono state arrestate, a seguito di mandato di arresto europeo, rispettivamente in Bulgaria e in Germania, grazie alle indagini della Squadra della Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer Toscana.
Numerosi furti tentati e consumati, perpetrati nel mese di luglio del 2013 ai danni di malcapitati turisti asiatici, all’interno di una farmacia nei pressi della stazione di Santa Maria Novella a Firenze, hanno attirato l’attenzione degli agenti Polfer, che, con appostamenti mirati nel negozio ed accurate indagini sono riusciti ad identificare e denunciare le due donne per i numerosi furti tentati e consumati perpetrati in quelle giornate.
Le cittadine bulgare erano solite commettere reati del tipo “predatorio” ai danni di turisti; il loro modus operandi consisteva nell’accodarsi dietro all’ignaro turista, con una suddivisione di ruoli ben definita tra le due: una eseguiva il furto coprendo la propria azione con cartoncini, mentre la complice cercava di ostacolare il mal capitato facendolo rallentare.
Il Tribunale Ordinario di Firenze ha determinato, nel 2018, a seguito delle numerose condanne riportate da una dalle due donne, per furti tentati e consumati commessi tra a Milano e a Firenze, un cumulo pena di 4 anni 9 mesi e 28 giorni, mentre per l’altra la reclusione di 3 anni e 6 mesi per furti tentati e consumati commessi a Firenze.
Il 12 ed il 27 maggio 2021 le due donne, a seguito di mandato di arresto europeo, sono state arrestate rispettivamente in Bulgaria e in Germania.
Con l’aumento degli spostamenti in vista del periodo estivo e la progressiva ripresa delle attività in presenza è prevedibile che i professionisti del furto tornino in azione. E’ quindi fondamentale mantenere sempre elevati i livelli di attenzione per evitare di rimanere vittime di borseggio. Per conoscere le tecniche più utilizzate dai ladri in ambito ferroviario la campagna “STOP PICKPOCKETS” è consultabile sul sito www.poliziadistato.it.