Carabinieri © N. C.
Firenze - Ieri mattina (24 marzo 2024), una signora fiorentina di 82 anni, accompagnata dal marito, dopo una passeggiata al parco delle Cascine, ha scoperto di aver smarrito il cellulare dalla sua borsa. Per cercare di recuperarlo, ha provato a chiamarlo sperando che qualcuno lo avesse trovato.
A sorpresa, qualcuno ha risposto dall'altro capo della linea, dicendo di aver trovato il telefono e chiedendo del denaro in cambio della restituzione. Ha promesso di richiamare per organizzare lo scambio.
Nel frattempo, mentre la signora era di nuovo fuori casa, ha incrociato una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile impegnata in un controllo del territorio nella zona e ha raccontato loro quanto accaduto.
I Carabinieri, capito immediatamente la situazione, si sono organizzati per essere presenti insieme alla donna all'appuntamento. Quando la signora è arrivata al punto concordato, un uomo si è avvicinato, estratto il telefono dalla tasca e ha chiesto 20 euro per restituirlo.
Ma i Carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno bloccato l'uomo mentre stava prendendo i soldi. Si è scoperto che era un uomo di 26 anni della Repubblica Dominicana, senza dimora fissa e già noto alle autorità.
Inoltre, durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di attrezzi per effettuare furti (tra cui un dispositivo elettronico per bloccare le chiusure centralizzate delle auto) e uno zaino pieno di oggetti rubati da due auto nelle vicinanze.
Di fronte alle evidenze, il 26enne è stato arrestato per ricettazione, estorsione e possesso illegale di attrezzi da scasso e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze.
