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Il consiglio della città Metropolitana di Firenze interviene su viabilità e maltempo. Confermati numerosi interventi e stanziamenti

Il Consiglio ha ratificato importanti accordi, come quello con la Regione Toscana e le province toscane, per il progetto Sirss, dedicato...

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Palazzo Medici Riccardi Palazzo Medici Riccardi © Palazzo Medici Riccardi - Sito Ufficiale
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La Città Metropolitana di Firenze, riunita nel Consiglio presso Palazzo Medici Riccardi, ha approvato e ratificato una serie di provvedimenti proposti dalla Sindaca Sara Funaro e illustrati dalla consigliera delegata Sara Di Maio, con un focus su sicurezza infrastrutturale e gestione del maltempo. Tra i provvedimenti, spiccano misure per migliorare la viabilità e rinforzare il sistema di risposta agli eventi meteorologici estremi che hanno colpito il territorio.

Il Consiglio ha ratificato importanti accordi, come quello con la Regione Toscana e le province toscane, per il progetto Sirss, dedicato alla raccolta e all’analisi dei dati sugli incidenti stradali fino al 2026. Si tratta di un’iniziativa volta a migliorare la sicurezza sulle strade attraverso una rete di soggetti qualificati e un sistema di monitoraggio capillare. È stato inoltre approvato l'accordo quadro tra la Città Metropolitana e il Comune di Firenze per rafforzare le attività di protezione civile, insieme a interventi per la messa in sicurezza di numerose infrastrutture stradali strategiche. Tra queste, il ponte di Millo, il ponte mobile Mogadiscio e diversi tratti della FiPiLi, tutti sottoposti a lavori di consolidamento per garantire maggiore sicurezza alla viabilità.

Il maltempo ha causato ingenti danni in varie aree del fiorentino, richiedendo interventi tempestivi per il ripristino della viabilità compromessa. Gli eventi più critici hanno colpito i comuni di Marradi e Palazzuolo sul Senio, dove si sono verificati smottamenti e frane lungo diverse strade provinciali, tra cui la SP 29 "Traversa di Lutirano" e la SP 306 "Casolana-Riolese". Per far fronte a queste criticità, il Consiglio ha stanziato oltre 340.000 euro per il consolidamento delle infrastrutture colpite, evidenziando la necessità di una sala operativa dedicata ai territori più vulnerabili. La consigliera Di Maio ha espresso il desiderio di istituire un’unità operativa che possa monitorare e intervenire direttamente nelle aree a rischio.

Il Consiglio ha approvato la variazione del bilancio consolidato del 2023 e stanziato fondi per diverse iniziative, inclusi i contributi a enti culturali e il rinnovo del parco autobus. Confermato anche il “Bonusback Tpl” per il 2024, un incentivo rivolto agli studenti delle scuole superiori, finalizzato a promuovere la mobilità sostenibile.

Durante la seduta, alcuni consiglieri hanno espresso posizioni critiche e proposte per il futuro. Andrea Tagliaferri, capogruppo di Territori Beni Comuni, ha manifestato un ampio consenso sui provvedimenti, pur astenendosi su alcuni punti legati ai contributi culturali e al bilancio consolidato. Dal gruppo “Per il cambiamento” è giunta la richiesta di maggiore trasparenza negli affidamenti diretti e un invito a rivedere la gestione degli interventi infrastrutturali. Nicola Armentano (Pd) ha invece sottolineato la necessità di coordinamento tra gli enti per evitare ritardi e incongruenze. Ha inoltre ricordato come in Regione Toscana, nonostante le richieste di maggiori risorse, Fratelli d’Italia si sia astenuta, limitando il sostegno economico ai territori colpiti.

Massimo Fratini, delegato alla Protezione civile, ha lodato l’impegno della Città Metropolitana per il recupero delle aree colpite e ha auspicato un approccio unitario per affrontare le criticità climatiche. Secondo Fratini, il supporto alle comunità colpite è fondamentale e richiede una sorveglianza continua e congiunta del territorio, in modo da poter prevenire e rispondere rapidamente agli eventi avversi.

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