Nonostante i controlli aumentati sia da parte della Polizia di Stati che dai Carabinieri e dalla Polozia Municipale con molte multe elevate non trova freno la mala movida fiorentina.
Se il fenomeno è diffuso purtroppo in tutt'Italia e spaventa per una possibile terza ondata del coronavirus quello che è successo fra venerdì e sabato sera a Firenze deve far riflettere su un fenomeno sociale sempre più allo sbando.
Se piazza Santo Spirito è come sempre fuori controllo anche dopo lo svenimento per troppo alcol di due ragazzine della settimana scorsa e nonostante le segnalazioni più o meno settimanali, fa preoccupare la situazione anche dell'altra zona storica della movida di Sant'Ambrogio dove sabato sera, nonostante la piogga, sotto la pensilina dell'antico mercato è andato in scena uno spettacolo dell'assurdo con assembramenti, mascherine abbassate, musica, balli, alcol e lancio di bottiglie di vetro fino a che la polizia non ha rotto l'incantesimo.
Ma episodi di malamovida si segnalano anche da piazza Beccaria con folla e aperitivi comodamente seduti ben oltre le 18.00 estesse scene, tutte ovviamente senza mascherina, provengono anche dal centro storico dove ai caffè storici che rispettano le regole fanno sponda alcuni che se ne infischiamo causando un tam tam di folla e bevute allegre nei paraggi di via Pellicceria.
La folle serata della movida fiorentina
Serata fuori regalo nella "solita" Santo Spirito e festicciola alcolica in Sant'Ambrogio, ma le segnalazioni arrivano anche da Via Gioberti e via Pellicceria.
dom 31 gennaio 2021- 96