Dal 2 al 4 novembre, una delegazione composta dagli studenti del Liceo Artistico Statale di Porta Romana di Firenze e Sesto Fiorentino con la dirigente scolastica Laura Lozzi e la professoressa Lucia Lizzadro, dalla Coordinatrice del tavolo Città Metropolitana della legalità e assessore alla legalità del Comune di Scandicci Diye Ndiaye, dal consigliere della Città Metropolitana di Firenze Massimo Fratini e da Ferdinando Maida, assessore di San Casciano in Val di Pesa, è stata ospitata presso la "Fattoria della Legalità" di Lentini (Sr), bene confiscato alla mafia, in un viaggio studio all'interno del Progetto "Piano metropolitano della Legalità di Firenze e provincia".
Accolti all'aeroporto di Catania dai soci della cooperativa Beppe Montana, si sono poi spostati alla Fattoria didattica di Cuccumella per l'incontro con Armando Rossito, ex preside e componente del Collegio dei garanti dell'associazione Libera.
Sono seguiti altri incontri con Alfio Curcio, presidente della cooperativa Beppe Montana, e poi con Giovanna Raiti, sorella di Salvatore Raiti vittima di mafia, in un momento di grande commozione per tutti.
Si è svolta anche un'attività didattica congiunta tra il Liceo artistico di Porta Romana di Firenze - Sesto Fiorentino e il Liceo Gorgia Vittorini di Lentini.
Per l'occasione sono stati presentati gli elaborati e il video vincitore del concorso della Città Metropolitana di Firenze per le scuole, grazie al quale l'istituto è stato selezionato per il viaggio in Sicilia. Il progetto del video è stato coordinato e diretto dalla prof.ssa Lucia Lizzadro con l'attuale classe 4B, indirizzo Grafica del Liceo artistico Porta Romana e Sesto Fiorentino, sede Sesto Fiorentino. La dirigente Lozzi ha proposto, a conclusione dell'esperienza, di proseguire con gli scambi e proporre un gemellaggio.
Diye Ndiaye dichiara: "I ragazzi delle nostre scuole hanno bisogno anche di questi tipi di esperienze perché, una volta li, capiscono tante cose date per scontate".
Il progetto finanziato dalla Città Metropolitana attua l'Accordo di Rete denominato "Libera la tua terra per la promozione dell'educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità", firmato dall'Ufficio Scolastico Provinciale di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze, dai Comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, Scandicci, Sesto Fiorentino, San Casciano Val di Pesa e dalla questura di Firenze.