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Comitato Sicurezza Stradale Firenzuola - Dove sono le 6 postazioni autovelox promesse dal Comune?

Lavoriamo tutti insieme: mettendo in sicurezza i centri abitati con dispositivi e soluzioni tecnologiche, chiedendo un coordinamento delle forze dell'ordine

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Incidente moto Incidente moto
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Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comitato Sicurezza Stradale di Firenzuola - Sabato mattina il comitato si è riunito per fare il punto della situazione, visto che dopo la battaglia iniziata l'estate scorsa, questo inizio stagione folle non ha potuto che preoccuparci e rimetterci subito in azione. Infatti, ci siamo trovati per pianificare le nostre azioni, perché non abbiamo alcuna intenzione di arrenderci. Dopo aver raccolto 2250 firme, solo con le nostre forze, e averle inviate a tutti gli enti in qualche modo coinvolti: Prefettura, Forze dell’ordine, Città Metropolitana, ARPAT, ANAS e Comune. Abbiamo sempre sostenuto che la soluzione possa essere trovata solo se lavoriamo tutti insieme: mettendo in sicurezza i centri abitati con dispositivi e soluzioni tecnologiche, chiedendo un coordinamento delle forze dell'ordine per aiutare le nostre e facendo quanta più sensibilizzazione possibile.

Il Sindaco aveva garantito, all'incontro che abbiamo avuto in data 3 Novembre 2023, che avrebbe provveduto all'installazione di 6 postazioni autovelox (siamo stati volutamente generici sul tipo di tecnologia, considerato che dovessero essere oggetto di valutazioni tecniche e che oggi ce ne sono molteplici a disposizione, oltre agli autovelox), ma a oggi non ne è stato installato neanche uno. Ci ha garantito anche che si sarebbe fatto portavoce presso la Prefettura della nostra battaglia. Apprendiamo che finalmente gli ha scritto e che ci inviterà all’incontro.

Crediamo che sarebbe stato opportuno, visto che è da agosto 2023 che combattiamo per il problema, che ci si muovesse prima dell’inizio della stagione, così da cercare di prevenire.

Agli incontri con Città Metropolitana (per le SSPP) il 7 novembre 2023 e ANAS (per la SS 65) del 28 novembre 2023, alle quali abbiamo invitato anche l'Amministrazione, abbiamo consegnato dei documenti dettagliati nei quali si riportavano tutti i punti pericolosi e per i quali si chiedeva di intervenire. ANAS non ci ha ancora risposto. Mentre incontreremo, su nostra richiesta, Città Metropolitana in data 17 aprile 2024, che ci illustrerà la valutazione al nostro report.

Nel frattempo, manifestiamo il nostro appoggio e sostegno alle iniziative di sensibilizzazione messe in atto dalla gestione dello Chalet e dai gruppi motociclistici di guida sicura presso Il Passo della Raticosa.

Questa iniziativa è importante perché rappresenta in modo chiaro l'unità di intenti della popolazione del territorio. Ribadiamo ancora una volta: tutte e tutti sono i benvenuti nel nostro Comune, ma si deve lavorare affinché gli atteggiamenti pericolosi, irresponsabili ed illegali da parte di alcuni motociclisti siano azzerati. Non a caso all'iniziativa del Comitato di conclusione della raccolta firme, invitammo le associazioni di guida sicura su strada, una delle quali è organizzatrice dell'iniziativa sulla Raticosa!

Solo lavorando insieme possiamo ottenere la sicurezza stradale, nell'interesse di tutti gli utenti della strada e dei cittadini del Comune. I numerosi incidenti che si verificano sulle nostre strade congestionano, specialmente nel fine settimana, il nostro sistema di emergenza con notevoli ripercussioni negativi sulle necessità della nostra popolazione.

Noi continueremo a combattere questa giusta battaglia, nell'interesse di un territorio e di una cittadinanza. Le istituzioni facciano la loro parte.

 

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