Firenzuola. Giovedì al via il 'Folk & jazz festival 2014'. Programma... © n.c.
Si terrà a Firenzuola (FI), a partire da Giovedì 21 agosto 2014, la decima edizione del Firenzuola Folk& Jazz Festival. La Rassegna è organizzata dall’Associazione Musicale “ Scuola di Musica Dario Vettori – Liutaio” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenzuola, Farmacia SS. Annunziata, Banca del Mugello, Museo del Paesaggio Storico dell’Appennino e Pro Loco di Firenzuola. La direzione artistica è affidata al M° Francesco Santoro. Due gli appuntamenti previsti quest’anno: Giovedì 21 agosto – Ore 21.15 Museo della Pietra Serena di Firenzuola - Ingresso libero Duo Claudia Bombardella – Silvio Trotta “Danza delle Dita“ Esplorazione in differenti ambiti musicali e culturali prevalentemente della tradizione mediterranea. Essa è condotta da due musicisti virtuosi ed eclettici che, viaggiando da un Paese all’altro senza sosta in una continua metamorfosi musicale, volteggiano fra diversi periodi storici anche molto distanti fra loro. I due musicisti si attengono rigorosamente ai diversi stili delle civiltà che attraversano, seppur con grande libertà espressiva e di sviluppo, mantenendo intatto lo spirito specifico di ogni cultura. Il delicato uso della voce volteggia fra gli stili spaziando e giocando con i timbri più disparati in continuo dialogo con gli strumenti. In questo modo il concerto si snoda, scorre attraversando spazi di struggente armonia (melodie passionali della tradizione italiana, armena, ungherese, ebraica, ecc.), attraversando territori di scontro fra ritmi incalzanti e scatenati della tradizione balcanica, bretone, fino alla creazione di quadri di sapore “felliniano”. Così le dita dei musicisti danzano sugli strumenti, rincorrendosi, scontrandosi, intrecciandosi fra di loro con la libertà e il rigore propri dei giocolieri, raccontando storie musicali archetipe, danze tradizionali (tarantelle, ballate, ningun, onga, scottish, ecc.) canti di guarigione, canti d’amore e d’attesa, danze rituali dei festeggiamenti. Le composizioni e gli arrangiamenti del Duo si muovono fra i ricordi delle tradizioni ed evocano paesaggi mirabolanti in un linguaggio chiaro e sensibile. Claudia Bombardella è compositrice, polistrumentista, cantante, ricercatrice. Musicista eclettica nata a Luxemburgo, inizia giovanissima lo studio del sassofono, passando poi, negli ultimi anni, allo studio di molti altri strumenti e all’uso della voce. Da circa 20 anni scrive ed arrangia le musiche per le sue formazioni (duo, trio, quintetto), per coro, per orchestra (ORT, Volksoper di Vienna) in uno stile personale che attinge alle tradizioni popolari più disparate. Tiene concerti in tutta Europa. Appassionato allo studio degli strumenti a corda Silvio Trotta suona in vari gruppi pop fino al 1976 quando inizia ad occuparsi di musica popolare. Apprende la tecnica dei cordofoni (mandolino, mandola e mandoloncello) nonché della chitarra battente. Sono gli anni in cui insieme a Stefano Tartaglia, Franco Giusti e Marika Spiezia fonda il gruppo Musicanti del Piccolo Borgo che vanta più di cinquecento esecuzioni musicali in quasi tutti i festival di musica etnica italiani ed esteri e delle cui incisioni curerà la direzione artistica e gli arrangiamenti. Attivo in campo organizzativo e della ricerca sulla musica popolare, ha collaborato con importanti musicisti italiani tra cui Riccardo Marasco con il quale ha tenuto centinaia di concerti in Italia e all’estero. Sabato 30 agosto – Ore 17.00 Castagneto secolare di Moscheta “Suoni nel Castagneto” Tango argentino e Jazz con il Duo Javier Girotto (Sax soprano-baritono - Quena) e Luciano Biondini (Fisarmonica) Ore 15.45 Ritrovo presso il Museo del Paesaggio storico dell’Appennino Ore 16.00 Partenza escursione con guida ambientale lungo il sentiero dei seccatoi – Escursione breve, adatta a tutti Ore 17.00 Concerto nella piana secolare del castagneto Evento in collaborazione con il “Il Bosco in Musica 2014” In caso di maltempo il concerto si terrà presso la Badia di Moscheta Un Duo di statura internazionale si esibirà presso il Castagneto secolare di Moscheta in un magico connubio tra musica e natura.E’ la novità proposta quest’anno dal Firenzuola Folk & Jazz Festival. Non è certo la prima volta che il jazz e le tradizioni argentine s’innamorano fino a finire in un abbraccio vigoroso, simile a un tango impetuoso e improvviso. Non è neanche la prima volta che la fisarmonica, strumento popolare (se si puo dire), che porta nel suo corpo l’eco di un misto di tutti i folclori del mondo, s’imbaldanzisce per uscire con delizia dal suo universo tradizionale. Ma l’italiano Luciano Biondini e l’argentino Javier Girotto, lirici e molto melodici, cercando sempre conversazioni intimiste, hanno la sensibilità e il talento di alzare questo esercizio di « stile » al suo grado più alto di compimento estetico e di poesia sentimentale. Insieme i due artisti propongono una musica originale, regalando «nuovi ponti tra il jazz e il tango », improvvisazione libera e scrittura neoclassica con stralci malinconici e raffinatezza espressiva del loro universo musicale che si rivolge tanto all’anima quanto al pensiero introspettivo. Il duo si è formato nel 2000 e si è esibito nei piu’ importanti festival jazz europei (Berlino, Coutances, Triennale di Colonia, Vienna, Clusone, Villa Celimontana, Fandango Festival, Auditorium S.Cecilia di Roma, Bergamo Jazz, Monaco. Nel dicembre 2008 partecipano al Festival di Jazz Italiano a Buenos Aires, Lima – Perù - e molti altri ancora). Nel 2002, registrano il loro primo disco “El Cacerolazo” per l’etichetta italiana Philology,dedicato alla popolazione argentina (El cacerolazo è appunto un modo di protesta pacifica che gli argentini hanno fatto piu’ volte andando per le strade sbattendo delle pentole). Nel 2005 hanno pubblicato il loro secondo disco“Terra Madre” per l’etichetta tedesca ENJA. Questo lavoro testimonia la continua crescita insieme di questi due musicisti, sia nelle loro composizioni sia nel linguaggio espressivo. La loro musica prende spunto dall’ Argentina e dalla musica mediterranea , il tutto concepito come terreno di ricerca verso il coinvolgente lirismo e calore di una musica che supera i confini del jazz. Intesa ed energia sono le componenti fondamentali delle loro esibizioni. Nel dicembre 2011 esce il loro terzo disco dal titolo "Iguazu'" con brani totalmente originali assieme ad un dvd con le riprese di un concerto live del 2007 girato a Vinnitsia (Ukraina).
