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Forteto. L'associazione vittime: "I soci fondatori chiedono risarcimenti. Ci dissociamo"

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Forteto. L'associazione vittime: I soci fondatori chiedono risarcimenti. Ci dissociamo Forteto. L'associazione vittime: I soci fondatori chiedono risarcimenti. Ci dissociamo © n.c.
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L'associazione vittime del Forteto apprende che sono in corso vertenze contro la Cooperativa Il Forteto. Spiega una nota: L'associazione vittime del Forteto si dissocia e prende le distanze da coloro, soci fondatori, che hanno commesso fatti gravissimi all'interno della setta, ma che adesso battono cassa richiedendo somme superiori al milione e mezzo di euro, compromettendo in tal modo il futuro della cooperativa. All'interno della nostra associazione abbiamo chi, pur avendone diritto, sta rinunciando secondo coscienza a tale pretesa risarcitoria. Noi, in massima parte sopravvissuti fuggiti dal Forteto, siamo un'altra cosa e, chiediamo, almeno un po' di giustizia per tutte le vittime, in particolare per chi si trova in gravi condizioni. Condividiamo il lavoro del commissario e gli chiediamo di prendere atto della differenza tra chi vuole il bene dei lavoratori onesti e della cooperativa, che dopo l'intervento governativo verrà radicalmente rinnovata, da chi vuole solamente batter cassa per soddisfare i suoi interessi, disinteressandosi delle altre vittime. Associazione Vittime del Forteto

 

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Commenti 4
  • Forteto. Chi è solo vittima? Chi può dirsi non colluso? Artemisia invita alla riflessione – OK!Mugello

    […] merito alla nota diffusa ieri dallAssociazione Vittime del Forteto (cliccaqui per leggere l’articolo), relativa alle vertenze intraprese da alcuni soci fondatori contro la Cooperativa Il Forteto, […]

    rispondi a Forteto. Chi è solo vittima? Chi può dirsi non colluso? Artemisia invita alla riflessione – OK!Mugello
    mer 20 marzo 2019 04:49
  • Lidia Giannelli

    SOCI FONDATORI QUALI? QUELLI ACCUSATI DI VIOLENZE O COLORO CHE LE HANNO SUBITE? IL QUESITO D'OBBLIGO, PERCHE COME RISULTA DAGLI ATTI DEL PROCESSO E DALLE DICHIARAZIONI RILASCIATE ANCHE IN TV , CI SONO SOCI FONDATORI, RIENTRATI TRA LE VITTIME, COME " PENTITI" ,M A A LORO VOLTA AVEVANO ABUSATO DII MINORI , AVEVANO "CONSEGNATO "I LORO FOGLI ALL'ORCO. NON SOLO, avevano ACCOMPAGNATO IN OSPEDALE UNA DONNA MEZZA ASSIDERATA che, COME LA STESSA RACCONTA, FU RINCHIUSA IN UNA CELLA FRIGOTIFERA"perche parlava troppo". Ma gli accompagnatori le suggerirono di non dire la verit ma DOVEVA LIMITARSI A DIRE CHE AVEVA PATITO FREDDO. Senza contare i 7 o 8 denti che le furono rotti con delle botte. QUESTA DONNA AVREBBE POTUTO ESSERE UNA TESTIMONE IMPORTANTE AL PROCESSO, MA QUALCUNO PENSO'' BENE DI METTERLA A TACERE , METTENDOLE L'AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO. Ma NON STATA INTERDETTA. Avrebbe potuto ESSERE ASCOLTATA. MA si I E CERCATo DI TE

    rispondi a Lidia Giannelli
    mar 19 marzo 2019 11:17
  • Lidia Giannelli

    NERLA LONTANO DALLE AULE DEL TRIBUNALE. AULE DOVE EMERSE CHE ALCUN "VITTIME S TROVAno IN UNA POSIZIONE Bor RD LINE DeL CAMPO dell'accusa per passare a quello della difesa. IMi CHIEDO CHI SONO QUESTE VITTIME , tra i fondatori, che possono aver avanzato simili richieste di risarcimento Mi chiedo chi PU AVER DATO LORO CREDITO. CHI HA APERTO LORO LA STRADA, per arrivare fino al Ministero .CON CHI SONO D'ACCORDO. , . Un milione e mezzo di euro non sono il tfr. Cosa avrebbero potuto chiedere, per esempio la famiglia a del suicida, se viziato da una di queste "vittime", cosa avrebbero potuto chiedere i figli adottivi consegnati all'orco, cosa avrebbero potuto chiedere tutti coloro , sfruttati seviziati addirittura con l'impedimento di essere mamma, dopo aver partito a 17 anni? Loro non hanno diritti . Tutto prescritto. Viene da pensare di tutto. Da un accordo sotto banco con gli accusati , o il possesso di una forte arma di ric

    rispondi a Lidia Giannelli
    mar 19 marzo 2019 11:17
  • Lidia Giannelli

    atto. Altrimenti come si potrebbe arrivare a chiedere in simile risarcimento? Questo la mia personale opinione, surrogata dal fatto che proprio durante il processo, quando erano impediti contatti diretti tra vittime e accusati, ho assistito personalmente a una conversaziobe telefonica fra loro. E mi fu confidato che questi rapporti segreti duravano da piu di un anno, con la giustificazione " in fondo era la mia famiglia" . E per me fu l'inizio del dubbio sul ruolo e i comportamenti di certe persone. Ma non so se sono le stesse che , fregandosene di tutti gli altri, hanno avuto l'ardire di formulare una simile richiesta . Spero solo che chiunque abbia preteso tanto , non venga ascoltato. Con quel denaro si pu aiutare chi non si pi ripreso dall'aver vissuto in quell'inferno. E confido nella autorevolezza del commissario di governo per fare giustizia e pulizia.

    rispondi a Lidia Giannelli
    mar 19 marzo 2019 11:17