bambini scomparsi © AnnieSpratt per Pixabay
Oggi 25 maggio è la Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi.
Si tratta di un fenomeno che vede impegnata anche la Polizia di Stato in prima linea. Dal 1996 sono attivi in tutte le Questure gli Uffici Minori e Vittime Vulnerabili che rappresentano una sorta di “Pronto Soccorso” per i minori e le famiglie in difficoltà.
Nei casi di scomparsa di un minore è importante chiamare subito il numero unico di emergenza NUE 112 e segnalare subito, nel più breve lasso di tempo possibile, riferendo particolari che potrebbero essere determinanti per il rintraccio.
La Divisione Polizia Anticrimine della Questura, in accordo con il Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, oggi è impegnata in diverse parti della città con agenti di Polizia che possono fornire indicazioni, consigli e che distribuiranno materiale informativo realizzato dal Servizio Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e che sarà inoltre inviato all’Ufficio Scolastico Provinciale con la richiesta di volerlo condividere sulla home page degli istituti Scolastici.
Inoltre verrà proiettato in loop sugli schermi in disponibilità del Comune di Firenze, il video dell’opuscolo informativo realizzato dall’Ufficio Minori.
Gli agenti saranno con il Bibliobus, il servizio di Biblioteca itinerante del Comune di Firenze, dalle ore 15.30 alle ore 17.00 in Piazza Dolci e dalle ore 17.30 alle ore 18.30 in Piazza Pier Vettori.
La distribuzione di segnalibri e pieghevoli sarà effettuata anche presso le biblioteche comunali di Firenze nei diversi quartieri di Firenze:
- Centro presso la Biblioteca delle Oblate;
- Oltrarno presso la Biblioteca Pietro Touhar;
- Coverciano presso la Biblioteca Mario Luzi;
- Gavinana presso al Biblioteca Villa Bandini;
- Isolotto presso la BiblioteCaNova;
- Novoli presso la Biblioteca Buonarroti.
Gli incontri, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, sono volti a sensibilizzare e informare sulle delicate tematiche delle scomparse e degli allontanamenti volontari, con particolare riferimento alle situazioni connesse a fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “Legalità Insieme”, in cui la Questura collabora con La Città Metropolitana e l’Ufficio Scolastico Provinciale.
