La notte tra il 30 di Aprile e il 1 Maggio è dedicato alla rievocazione dell'antica usanza del Maggio. Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto riaffiorare la partecipazione dei diversi gruppi di Maggiaioli nei vari comuni del Mugello, e quest'anno anche a Luco non si sono fatti mancare il gruppo di "maggiaiolini" composti da ragazzi delle scuole elementari. Una bella iniziativa che ha animato i paese e permette di trasferire alle nuove generazioni le belle e antiche usanze di una volta.
Fabrizia Ulivi ci racconta l'evento dei bambini maggiaiolini: "Hanno partecipato circa 30 bambini delle elementari. Sono partiti dal circolo Arci di Luco per dirigersi all'aia della famiglia Checchi e su su per il paese passando da Piazza Bati, Via traversi fino ad arrivare al bar pizzeria Valeri. Questo è il secondo anno che viene fatto. L'ho ideata io e mi hanno aiutato Michela Cioni e Sara Checchi. Abbiamo fatto diverse prove al circolo parrocchiale e i genitori sono stati collaborativi nel portare i figli che non conoscevano ovviamente il cantamaggio. Sia il circolo Arci che il Valeri alla fine della cantata ci hanno offerto, come da tradizione, un rinfresco molto carinamente. Nell'aia della famiglia Checchi ci siamo andati a sorpresa e la mitica Giuseppina nonostante l'abbiamo colta di sorpresa ci ha offerto i suoi mitici spumini."