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Giovanni Sorrenti rieletto Consigliere Federale Nazionale FIGH per il quadriennio olimpico 2024-2028

Sono due i Dirigenti sportivi toscani ai vertici della F.I.G.H.(Federazione Pallamano)

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Il nuovo Consiglio Federale al completo Il nuovo Consiglio Federale al completo © NN
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In occasione della XXXII Assemblea ordinaria elettiva della Federazione Italiana Giuoco Handball, tenutasi a Roma, Domenica 16 Giugno, nella splendida cornice del Salone d’Onore del C.O.N.I., dopo sei mesi di commissariamento straordinario, è stato eletto il nuovo Presidente della F.I.G.H. Dott. Stefano Podini e tra i componenti della sua squadra (il Consiglio Federale), che governerà la Federazione di pallamano per il quadriennio olimpico 2024-2028, sono stati eletti dall’Assemblea, due dirigenti sportivi toscani (cosa mai accaduta prima): Massimiliano Bardini (Vicepresidente vicario FIGH) attuale presidente del Comitato Regionale Toscano della FIGH e Giovanni Sorrenti, già Consigliere Federale nel precedente mandato (2020-2024), Presidente della Fiorentina Handball dal 1997 e già Delegato regionale FIGH per la Liguria e Presidente della Conferenza delle Regioni FIGH.


Queste le prime dichiarazioni rilasciate dal Sorrenti:

“La mia elezione a Consigliere Federale, in tandem con quella del Bardini, rappresenta, senza dubbio, la rilevanza ed il peso, a livello nazionale, che oggi la pallamano toscana occupa all’interno del movimento sportivo, fino ad essere presente nel massimo organo decisionale (il Consiglio Federale) della FIGH, frutto del buon lavoro fin quì svolto, della vivacità del movimento locale e della lungimiranza e competenza di alcune figure dirigenziali e tecniche presenti in questa regione.

Oltre ad essere motivo di soddisfazione e di orgoglio, non solo personale, ma anche per Borgo San Lorenzo e tutto il Mugello che mi onoro di rappresentare ai massimi livelli nello sport. Un ringraziamento doveroso ai tanti, non solo in Toscana, che hanno voluto rinnovare la loro fiducia nei miei confronti attraverso la mia rielezione (366 voti ricevuti) nel Consiglio Federale per il quadriennio olimpico 2024-2028 (ovviamente per l’attività fin qui svolta) ed un ‘abbraccio sportivo’ ai pochi che hanno, giustamente e democraticamente, optato per altre scelte (non sempre vincenti e credibili)”.

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