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Gli “Indelebili segni” di Fabrizio Savegnago a Contea il 25 agosto ore 21.30. Un libro che “segna”

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Gli “Indelebili segni” di Fabrizio Savegnago a Contea il 25 agosto ore 21.30.  Un libro che “segna” Gli “Indelebili segni” di Fabrizio Savegnago a Contea il 25 agosto ore 21.30. Un libro che “segna” © n.c.
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Prima presentazione sabato 25 Agosto 2018 alle 21.30 al campo sportivo di Contea (Dicomano) con, come presentatore, la scrittrice Sara Mugnaini - In sintesi l’opera di Fabrizio Savegnago racconta di Mattia Furlagni. Un ragazzo che convive con Serena e un cane che non sopporta, Miky. Mattia è anche un infermiere che lavora al carcere di Sollicciano dove si trova circondato dai classici avvenimenti dei penitenziari (urla, botte, scioperi della fame, eccetera) ma ad un certo punto dovrà fare i conti con un detenuto particolare che non parla e non sa scrivere ma disegna dei "momenti" che vengono dal futuro. Momenti che attirano l'attenzione di troppe persone. Indelebili segni è scritto totalmente in prima persona, lo stile narrativo è scientifico e crudo influenzato dalla letteratura Pulp e dallo scrittore Chuck Palahniuk (Fight Club, Soffocare, Ninna Nanna), questo stile, insieme all’ambientazione brutale del carcere rende ancora più ridondante il contrasto con l’elemento “magico” fornito dai disegni che descrivono un futuro che si deve ancora compiere prodotti dal detenuto senza nome. Fabrizio Savegnago nasce nel 1988 a Firenze. È laureato in scienze infermieristiche. Dal 2012 al 2013 lavora come infermiere nel carcere di Sollicciano che gli darà lo spunto per scrivere Indelebili segni. Appassionato di cinema (ha studiato recitazione cinematografica) cerca di far entrare nei suoi racconti la sua passione fondendo la soggettività della macchina da presa con l'Ultrapop alla Tarantino. Verrà presentato il 25 Agosto alle 21:30 al campo sportivo di Contea (Dicomano) con, come presentatore, la scrittrice Sara Mugnaini. Replica a Pontassieve, il 6 Settembre alle 19:30 alle Muratine di Pontassieve, presentato da Monica Sarsini (la curatrice del libro "Alice nel paese delle domandine: racconti delle detenute di Sollicciano”) e dal garante dei detenuti di Sollicciano Eros Cuccioloni. 8 Settembre alle 17:30 al Caffè Le Giubbe Rosse a Firenze, presentato dal curatore artistico Jacopo Chiostri e il 22 Settembre alle 12:30 alla libreria Fortuna a Pontassieve presentato, anche qua, dalla scrittrice Sara Mugnaini.

 

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