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Il 31 Maggio il Mugello al voto. Rischio astensionismo

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Il 31 Maggio il Mugello al voto. Rischio astensionismo Il 31 Maggio il Mugello al voto. Rischio astensionismo © n.c.
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Sulle prossime elezioni regionali incombe lo spettro dell’astensionismo. La data fissata è il 31 di Maggio, si vota solo di Domenica e diventerà un test politico per tutti i partiti in lizza. Il rischio astensionismo è molto alto considerato che la data è a ridosso di un ponte da molti guardato con interesse per fare il primo assaggio di vacanza. Da Venerdì 29 Maggio molti torneranno al lavoro Mercoledì 3 Giugno. Molti i candidati del nostro territorio nelle varie liste.

  • Fiammetta Capirossi (Partito Democratico) attuale assessore del Comune di Scarperia San Piero che ha aperto la propria campagna elettorale Sabato 2 Maggio a Borgo San Lorenzo.
  • Giacomo Bagni di Borgo San Lorenzo per la lista "Popolo Toscano" insieme a Elena Chiloni di Vaglia e Michele Ballini di Firenzuola.
  • Lorenzo Verdi di Borgo San Lorenzo e  Donatella Golini di Vaglia per la lista Si Toscana che vede Tommaso Fattori candidato governatore.
  • Paolo Chiarini di Vaglia e Maurizio Gori, di Londa per il Movimento Cinque Stelle.
  • Lucia Donato di Borgo San Lorenzo e Silvia Gurioli per la lista Forza Italia
  • Bruno Nigro di Borgo San Lorenzo nella lista della Lega Nord
  • Cristina Berardicurti di Dicomano per la lista Fratelli d'Italia
Sono 2.990.258 i toscani che il 31 maggio 2015 saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente della Toscana e i 40 nuovi consiglieri della Regione, quindici in meno del 2010. Questi almeno sono gli elettori iscritti negli uffici elettorali al 16 aprile, alla penultima revisione quarantacinque giorni prima delle elezioni. Tra questi ci sono anche 123.195 toscani che vivono all'estero ed iscritti all'Aire (12.501 solo nel comune di Firenze, 9.869 a Livorno, 7.679 a Lucca e 4.241 a Capannori) i quali , se vorranno votare, dovranno tornare in Toscana.

Si voterà la domenica dalle 7 alle 23 e lo scrutinio si svolgerà immediatamente dopo, nel corso della notte. Nelle sezioni elettorali - 4.007 in tutta la Toscana, 38 in più del 2010 – presidenti, segretari e scrutatori, che sono oltre 24 mila, saranno comunque al lavoro fin da sabato, per autenticare le schede e attrezzare i seggi. Ai seggi occorre presentarsi con un documento di identità e la tessera elettorale. Se smarrita, un duplicato può essere richiesto in Comune. Gli uffici elettorali saranno per questo aperti anche domenica.

Nel 2010 i toscani che si recarono alle urne furono 1.827.266: il 60,71per cento (cinque anni prima erano stati il 71,35 per cento). A correre per un posto da presidente furono allora in cinque come nel 2005: Enrico Rossi, Monica Faenzi, Alfonso de Virgiliis, Francesco Bosi, Ilario Palmisani. Sempre cinque erano le coalizioni e nove i partiti in corsa che le sostenevano. Dal 1970 ad oggi per i toscani è la decima volta che sono chiamati alle urne per eleggere i loro rappresentanti in Consiglio regionale. Di presidenti di giunta ce ne sono stati finora sette.

 

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