Festa per il Gonfalone © ufficio stampa
Era infatti il 20 dicembre 1902 quando l’allora Giunta comunale adottò il Gonfalone così come lo conosciamo oggi e istituì ex novo la Famiglia di Palazzo, all’epoca solo Mazzieri, in costume rinascimentale, di scorta al Gonfalone; chiarine e armigeri furono inseriti nell’organico diversi anni dopo, tra gli anni Venti e Trenta.
L’evento è stato ricordato dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani, e dal Presidente di Firenze Promuove, giornalista Franco Mariani, che ha curato, su mandato del Sindaco, la prima ricerca storica sul Gonfalone e la Famiglia, e che hanno donato questo pomeriggio all’Arcivescovo, Cardinale Giuseppe Betori, e al Prefetto di Firenze Valerio Valenti una copia del libro di Mariani, edito da Scribo, che racconta la storia del Gonfalone e della Famiglia.
L’evento commemorativo ufficiale dei 120 anni si terrà l’11 gennaio 2023 alla biblioteca delle Oblate alle ore 16,30 mentre da novembre scorso, per il secondo anno consecutivo, sono ripresi nelle scuole di ogni ordine e grado gli incontri sulla storia del Gonfalone e della Famiglia promossi dalla Presidenza del Consiglio Comunale e da Firenze Promuove nell'ambito delle “Chiavi della Città”.
Il primo servizio del Gonfalone e della Famiglia di Palazzo fu svolto nel gennaio 1903 e all’epoca il Gonfalone partecipava solo ad una decina di eventi, a volte anche a Roma, mentre in alcune occasioni particolari l’organico prevedeva la presenza contemporanea anche di 25 membri della Famiglia, poi ridotta negli anni Settanta a solo otto o dieci. Oggi l’organico per le uscite varia da due, quindi senza chiarine, ad un massimo di sei o otto, mentre le uscite sono notevolmente aumentate con una media annua che oscilla tra le 150-180 volte.
In occasione dei 120 anni hanno ripreso a sfilare per le grandi occasioni gli Armigeri, la cui ultima uscita fu per la Pasqua del 2000.
Attualmente l’organico è di circa trenta componenti tra uomini e donne, quest’ultime entrate per la prima volta solo nel 2008.
Da sempre i comportamenti della Famiglia sono tutti dipendenti comunali, in gran parte in servizio alla Polizia Municipale.
A tutti componenti e alle loro famiglie va il ringraziamento dell'Amministrazione per essere al servizio della città, nei giorni di festa più importanti, sacrificando per spirito di servizio i festeggiamenti in famiglia.
