Wec Imola © Maira e Franca Innocenti per Foto & C.
Il lungo weekend della 6 Hours of Imola, svoltosi nell'impressionante cornice dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari, si è concluso con un grande successo organizzativo e un'affluenza di oltre 70.000 spettatori, segno dell'alta attrattiva dell'evento. La gara, che prometteva una dominazione delle Ferrari 499P dopo aver monopolizzato i primi tre posti in griglia, ha visto invece un inaspettato cambio di scenario a favore della Toyota.
La Toyota GR010 – Hybrid, guidata da Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries, ha conquistato una vittoria sorprendente, segnata da un intenso duello con la Porsche 963 pilotata da Kevin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor, che hanno ottenuto un eccellente secondo posto. La loro vettura gemella, guidata da Matt Campbell, Michael Christensen e Frederic Makowiecki, ha completato il podio.
Le aspettative poste sulle Ferrari 499P si sono viste contrariare dalla pioggia caduta a metà gara, che ha capovolto completamente le dinamiche. La decisione di Maranello di non richiamare le vetture ai box durante l'acquazzone si è rivelata una mossa azzardata, che ha relegato la migliore delle Ferrari, la numero 50 guidata da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, al quarto posto. Le altre due vetture del team hanno terminato la gara in settima e ottava posizione, risultando penalizzate dalla scelta strategica.
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Un highlight della gara è stato l'ottimo risultato ottenuto da Valentino Rossi, che si è classificato secondo nella categoria LMGT3 alla guida della sua BMW M4 GT3, confermando il suo talento trasversale nel mondo del motorsport. L'evento ha quindi offerto spettacolo e sorprese, riconfermando Imola come uno dei palcoscenici più prestigiosi per le competizioni automobilistiche internazionali.
