La denuncia di Matteo Zoppini e Gabriele Franchi, Consiglieri comunali di Voltiamo Pagina ad Impruneta.
All'Opera Pia i conti non tornano: il progetto della Fattoria Alberti costa quasi il doppio di quanto era stato inizialmente preventivato. Il consulente incaricato dalla stessa Opera Pia è perentorio: per trovare i soldi necessari vanno venduti subito molti immobili.
Proprio quegli immobili che nelle volontà testamentarie della famiglia Vanni dovevano servire per riscuotere gli affitti e destinarli ad abbassare la retta per gli anziani imprunetini. Adesso, quindi, che si fa? Si svende il patrimonio immobiliare dell’Opera Pia perché qualche incapace ha sbagliato a fare i conti?
Tra l'altro, seppure in assenza di un'autorizzazione formale della Regione Toscana, l'attuale Consiglio di Amministrazione dell'Opera Pia ha deciso - senza acquisire neppure il parere del Consiglio comunale che in base alla Legge deve controllarne gli atti - di destinare i rimanenti 400mila euro del contributo regionale per il Centro Alzheimer al progetto di recupero della Fattoria Alberti.
A questo punto ci chiediamo: i 280mila euro spesi nella progettazione dell'operazione Alzheimer a cosa sono serviti? Qualcuno chiederà scusa e pagherà per questo danno a tutti gli imprunetini?