In bici a Brancobalardi e una vecchia storia raccontata da Aldo Giovannini
L’amico Enrico Lapucci, appassionato di ciclismo, dirigente del Club Ciclo Appenninico 1907, facente parte dell’Associazione MTB “Quelli del Sabato”, ci ha portato a conoscenza che insieme ad alcuni suoi amici, lo scorso sabato 20 agosto 2022 si sono portati con le loro Ebike in località Brancobalardi, detto volgarmente“Brancabalardi” in comune di Vicchio, un luogo ormai abbandonato da oltre 70 anni, con i ruderi delle coloniche ormai completamente crollate e circondate da una fitta vegetazione come pubblichiamo a corredo.
L’amico Enrico Lapuccici ha detto che una volta tornato a casa, dopo quella sfaticata, si è ricordato di un aneddoto trascritto dal babbo Paolo (compianto amico scomparso da poco tempo), che capitò al suo bisnonno materno, il dott. Guido Savi, medico condotto di Vicchio, proprio a Brancobalardi. E’un ricordo davvero simpatico e lo strascriviamoper il guadio dei nostri lettori:
“- Il dott. Guido Savi, farmacista a Borgo San Lorenzo, ufficiale medico durante la Grande Guerra, quindi a Fiumana dove la moglie Annita Baldi partorì Adriana nel 1915, fu poi nominato medico condotto a Vicchio di Mugello. Durante una visita ad una partoriente si recò a cavallo al podere Brancobalardinei contrafforti Appenninici, di proprietà dei Signori Peratoner (proprietari all’epoca delle ville della Commenda e di Poggio Bartoli – ndr). Lì per una forte nevicata rimase con il fedele cavallo chiamato “pollo”, per ben 8 giorni. La moglie preoccupata inviò alla ricerca il fido colono Angiolo Malevolti di Santa Maria a Vezzano, che vedendo fumare il camino della casa colonica riferì felice alla predetta consorte essere il dottore vivo e vegeto e anche il parto ebbe felice esito –“.
Certo che l’amico Enrico Lapucci conoscendo questa piccola storia del suo bisnonno materno, chissà quale sensazione avrà avuto trovarsi in quello sperduto luogo dove la vita scorreva con i segni del tempo. Il dott. Guido Savi doveva essere un uomo tutto di un pezzo. Si legge ancora in quello stesso documento:
“Il dott. Savi, dopo desinare aveva la ferrea abitudine di andare in una osteria di Vicchio per fare una partita a briscola con i suoi amici. Una volta mandato a chiamare con urgenza dal Podestà Santoni-Guidi(eravamo in pieno fascismo – ndr) e non volendo interrompere il gioco, rassegnò seduta stante fra lo stupore di tutti, le dimissioni da medico condotto!!- .
Altri tempi. Altre storie, Altri uomini.
Foto 1: Quel che rimane di una colonica a Brancobalardi.
Foto 2: Gli amici della squadra ciclistica a Brancobalardi; da sinistra Rolando Manescalchi "Rollo", Enrico Lapucci "Erra", Cristiano Cipriani "Ciabino", Fabio Bertaccini "Gino", Massimo Borghetti "Borg", Riccardo Lascialfari "Cicci".
