In ricordo di Bruno Calamai: artigiano d'altri tempi © n.c.
Oggi, nel tempo dello smarrimento dell'identità culturale e morale, è davvero difficile, per non dire impossibile, parlare di valori come si faceva una volta, in un'epoca non troppo lontana. A Scarperia, recentemente, è scomparso un grande artigiano la cui abilità manuale sembrava provenisse da tempi remoti.
Bruno Calamai, nato nel 1933 proprio a Scarperia, ha lavorato per tutta la vita alla Fortezza S.p.a, azienda che nel tempo lo ha inviato in Sicilia, in Francia e in Libia dove ha conosciuto personalmente Gheddafi, che lo invitò a restare proprio per la sua notevole capacità tecnica e per il suo proverbiale impegno. Andato in pensione, si è dedicato alla cura di un piccolo podere e all'allevamento di bestiame, di cui era particolarmente appassionato. Negli ultimi anni si dedicava ad aiutare, grazie all'esperienza acquisita, amici coltivatori e allevatori senza chiedere alcun compenso. Era bravissimo nel realizzare cesti di vimini che erano forse la sua specialità più nota e per la quale avrebbe dovuto tenere delle pubbliche dimostrazioni; purtroppo il 31 ottobre 2011 ci ha lasciato senza preavviso. Alcuni amici di Scarperia ci hanno chiesto di ricordare questo autentico artigiano, un verace scarperiese e un mugellano doc vissuto in altri tempi ma che ha sempre portato nel cuore i più alti valori, morali, sociali, civili e cristiani. Un riverente ricordo (A.G.)
Foto: Bruno Calamai nel suo lavoro artigianale.


