27 MAR 2025
OK!Valdisieve

“Incontriamo Dante a Pelago”. Ciclo di letture della Commedia “più” Divina.

  • 418
“Incontriamo Dante a Pelago”. Ciclo di letture della Commedia “più” Divina. “Incontriamo Dante a Pelago”. Ciclo di letture della Commedia “più” Divina. © n.c.
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Pelago – Incontrare Dante Alighieri sarà possibile da sabato 7 maggio. Non si tratta di un omonimo dei nostri giorni, ma di un ciclo di letture della Commedia “più Divina di sempre”, che si terrà per i quattro sabati consecutivi nel mese di maggio, presso il Circolino di San Francesco (Via San Francesco n. 20, Pelago) alle ore 16, 30. La serie di incontri dal titolo “Incontriamo Dante” è stata organizzata dall’ “Associazione Culturale ACLI Il Circolino”, assieme alla Proloco di Pelago, con la cura del Professor Gianni A. Papini, prestatosi alla selezione dei Canti che andranno ad essere letti. Gli incontri letterari seguenti sono previsti per i giorni 14, 21 e 28 del mese di maggio; in ognuno di essi sarà possibile ascoltare la lettura, leggere, dibattere sulle tre “ultraterrene” Cantiche della Commedia: Inferno, Purgatorio e Paradiso – come tanti già sapranno, definita “Divina” dal grande Boccaccio, nel Trattatello in laude di Dante. L’opera dantesca ha uno stretto legame col territorio della Valdisieve, con addirittura delle illustri citazioni, come ad esempio, quella famosissima della frazione di Acone del Comune di Pontassieve - Sariesi Montemurlo ancor de' Conti; sarieno i Cerchi nel piovier d'Acone, e forse in Valdigrieve i Buondelmonti. Si attende un ottimo riscontro di pubblico, per la grande passione popolare che viene nutrita per questa opera “fondativa” della nostra lingua; resa ancor più familiare negli ultimi anni al grande pubblico dal programma televisivo in prima serata su Rai 1, Tutto Dante, con le letture del grandissimo Roberto Benigni. Ma l’attenzione per quest’opera è accresciuta ancora di più negli ultimi anni a livello internazionale, quando è stata resa la “scenografia fiorentina” dell’Inferno di Dan Brown, ultimo episodio della serie con protagonista il Prof. Robert Langdon, e ambientato in parte a Firenze; solo l’ultimo dei tributi alla Divina Commedia da parte dell’universo anglofono, fin dalla prima traduzione in lingua inglese, del 1867, da parte dello statunitense Henry Wadsworth Longfellow (1807-1882). Traduzione di cui è stata scritta una famosa ed interessante “trasposizione romanzesca” da Matthew Pearl, intitolata Il Circolo Dante. Parlare della realtà, farne quasi una cronaca e una critica. Creare, diffondere una lingua. Immaginando un altro mondo inciso nell’immaginario odierno. Dai primi anni del 1300 ad oggi, sempre più vero, sempre più nostro.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a