Intervista a Riccardo Ghire Innocenti per il nuovo disco dei Sambanda.
"...Che situazione!" è il nuovo disco dei Sambanda che ha avuto l'anteprima pubblica al Buskers Festival di Ferrara 2013. Segue in ordine temporale: "Samba duro !" (2009) che era il loro primo prodotto discografico, un disco “antologico” teso a presentare le varie facce della banda e del lavoro fatto fino ad allora.
Rappresentava il percorso di Sambanda nella Musica afro/brasiliana. Il loro punto di vista su questa musica, filtrato attraverso il background della band, i loro sentimenti e la loro occidentalità. In "Samba duro !" un mix di brani da strada, registrazioni live sul palco e registrazioni curate in studio.
"...Che situazione!" la seconda pagina di una lunga storia. "Molti ospiti hanno "impreziosito" il lavoro – esordisce Riccardo Ghire Innocenti deus ex-machina dei Sambanda – i Funkoff, Fabrizio Casalino, Tribù Vocale Patchworld e .... molti altri"
Approfittiamo di una pausa negli studi de "L'Officina Psicoacustica", la roccaforte dei Sambanda e l'azienda che Riccardo Ghire Innocenti conduce con stakanovismo in ambito musicale, per fare una analisi del nuovo disco dei Sambanda, brano dopo brano ... con una intervista molto, molto insolita con Riccardo Ghire Innocenti ... analizzando a modo nostro, brano dopo brano del nuovo album dei Sambanda "Che situazione !".
Traccia n° 1: "Salvo imprevisti" è il brano più "vecchio" della nostra scaletta, il titolo deriva dal modo di dire di uno dei membri fondatori: alla domanda ci sei per il tale concerto ? Risponde sempre si, salvo imprevisti ... intanto di concerti ne abbiamo fatti trecento ..."
Traccia n° 2: "Da una "figura" funky eseguita con il timbal poi il canto è venuto da solo ...”
Traccia n° 3: "... il io amore per John Lennon ... poi ho coinvolto Sambanda e, successivamente la tribù vocale Patchworld con cui avevamo lavorato nel 2009 con Alessandro Benvenuti”.
Traccia n° 4: "Aguardente” un samba e funky che lascia senza fiato, non ci sono mai break, scritto da me tutto in un fiato …
Traccia n° 5: "Sambanda + Funkoff = Samb-Off”. Dario Cecchini (leader dei Fank-Off) lo conosco da trent'anni, gli ho inviato alcuni pezzi in cui suonavamo funky a modo nostro, quello che più l'ha ispirato ha dato vita al questo brano …”
Traccia n° 6: "Sob pressão” è un reggae lento, un momento in cui mi sentivo "sotto pressione" appunto e lo esorcizzato con questo arrangiamento”
Traccia n° 7: "Bruno Lauzi che fa un Samba in genovese ... bello ma ora chi lo canta ?. L'incontro con Fabrizio Casalino e la cosa è fatta”
Traccia n° 8: "Pão doce”, la mia passione per il Candomblé e l'Africa, il finale è ... un arrangiamento dei Timbalada”
Traccia n° 9: "Could you be loved” ... il primo poster che ho avuto in camera mia (avevo diciott'anni) era di Bob Marley ...”
Traccia n° 10: "Samba timba”, un arrangiamento ispirato alla scuola di Samba di Mangueira, la più antica scuola di Rio ...”
Traccia n° 11 e 12: “Tango per Sambanda, ispirato dal compositore Lalo Schifrin e dal suo "tango para percusion" intrigato dai Gotan Project e dal mio amico Pedro Valdes ho scritto questo tango anomalo. Impreziosito poi dal violoncello di Corrado Fugali, dalle voce di Cristina Rizzo e, non ultimo, dalla poesia di Simona Baldanzi recitata da Valeria Carpini.”
Traccia n° 13: “Senhor dynamite” ancora funky, insieme al reggae è un pò la passione di tutto il gruppo. Su un mio arrangiamento ci ha messo le mani Lorenzo Corti e poi Valeria Neri ha fatto la "parte" di James Brown ...”
Traccia n° 14: “Samba da Sambanda” un brano scritto apposta per Sambanda da Lorenzo Corti (musica) e il bahiano Ton Ramos (testo) non poteva che chiudere il disco (compresi di fuori onda ...)”.
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