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La Boxe Mugello ai vertici del pugilato italiano

Terza, su oltre mille società, nella speciale classifica delle società organizzatrici di eventi pugilistici e tredicesima assoluta in tutta Italia.

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Tecnici della Boxe Mugello Tecnici della Boxe Mugello © Fotostudio Buccoliero
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Terza, su oltre mille società, nella speciale classifica delle società organizzatrici di eventi pugilistici e tredicesima assoluta in tutta Italia, questi gli eccezionali risultati raggiunti dalla Boxe Mugello che si conferma ai vertici del pugilato nazionale.

Un risultato che premia lo sforzo di atleti, tecnici e dirigenti sempre impegnati nel rilancio della nobile arte in Toscana e in Italia e che ha suscitato notevole soddisfazione tra i tesserati del sodalizio borghigiano.

"E' un risultato straordinario" - dichiara il Presidente della Boxe Mugello, Claudio Cantini - "ottenuto in un anno che ritenevamo di transizione e nel quale abbiamo seminato per un futuro più o meno prossimo. Il che ci rende ancora più orgogliosi perchè significa che gli standard della nostra Società ormai si sono alzati al punto da consentirci di restare in vetta alle classifiche anche quando i nostri sforzi sono rivolti al domani e non all'immediato presente".

Gli fa eco il consigliere Massimiliano Bartolozzi che, però, non trattiene una punta polemica. "Gli eccellenti risultati non devono farci scordare che spesso abbiamo dovuto remare contro corrente", spiega Bartolozzi, "e la cosa che dispiace di più è che i bastoni tra le ruote hanno tentato di metterceli proprio persone dell'ambiente pugilistico. Ma alla fine, come dico sempre io, chi vive d'invidia rischia solo di morire di rabbia, quindi proseguano pure a distruggere, che noi continueremo a costruire. Fortunatamente la Boxe Mugello ha anche trovato tante persone disposte ad aiutarla nei suoi programmi prima di tutto in Federazione, a partire dal Presidente Federale D'Ambrosi, ma anche nell'amministrazione comunale borghigiana, in particolare l'Assessore Franco Frandi che ringrazio pubblicamente, e tutti i nostri sponsor, senza i quali sarebbe impossibile realizzare ambiziosi progetti come stiamo facendo da anni".

E a proposito di progetti ambiziosi la persona più indicata per parlarne è l'anima e il cuore della Boxe Mugello, il Maestro Gabriele Sarti. "Il 2022 si è chiuso con un bilancio di 16 serate pugilistiche organizzate e 78 incontri sostenuti dai nostri pugili, di cui 64 dilettantistici e 14 professionistici" - esordisce Sarti - "Ma il 2023 è partito con il botto, con l'organizzazione insieme alla storica e gloriosa società del Boxing Club Firenze del 'Torneo Nazionale Nepi/Etruria', una competizione tuttora in corso presso la palestra fiorentina della Montagnola della durata di 12 giornate che vede impegnati più di 200 pugili provenienti da 14 regioni italiane. In più tanti giovanissimi ragazzi e ragazze stanno per aggregarsi alla pattuglia storica di pugili dilettanti formata da Ermir Haruni, Gabriele Falaschi, Elektra Cartacci, Mattia Aiello, Alessio Buonamici, Diego Calvani".

"Inoltre", prosegue Sarti, "tra i professionisti Michele De Filippo, reduce da dieci incontri su dieci match disputati l'anno scorso, è stato designato come co-sfidante al titolo italiano dei superwelter e combatterà per la cintura entro l'estate, mentre Leonardo Sarti, attualmente con un record di quattro vittorie su quattro match, farà di tutto per scalare le classifiche per poter giungere, anche lui, il prima possibile al combattimento per la cintura tricolore. Insomma, di carne al fuoco ne abbiamo tantissima".

"La nostra unica preoccupazione", conclude il tecnico titolare della Boxe Mugello, "riguarda la palestra dove ci alleniamo tutti i giorni che dovrà essere oggetto di ristrutturazione come tutto il resto della scuola media che ci ospita. Stiamo lavorando con il Comune per trovare una soluzione provvisoria che ci consenta di proseguire nel nostro lavoro e siamo fiduciosi in una soluzione positiva del problema, se poi riuscissimo a trovare uno spazio nel quale oltre a far allenare i nostri ragazzi fosse possibile ospitare anche eventi pugilistici sarebbe veramente l'occasione per far crescere ancora di più il pugilato nell'intero mugello". 

 

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