La Caccia & le polemiche, l'altra campana. Di Stefano Pini © n.c.
Carissima Redazione di OK Mugello, vi seguo da molto tempo, da sempre essendo un Mugellano. Ogni tanto date voce a persone che con frasi sibilline ed innalzando la bandiera del Mugello, pur non vivendoci più, vogliono far guerra ai cacciatori. Capisco il diritto di tutti, ma quando si vuol essere ingannevoli, mi arrabbio.
La firmataria della lettera che avete pubblicato, in maniera subdola e direi poco moderna, cerca di strumentalizzare la caccia ed i cacciatori, usando un episodio di vera cronaca nera.
Un delinquente di Lucca con il porto d'armi uso caccia, spara a due persone ! Cosa c'entra questo con tutte le altre migliaia di cacciatori ? Sarebbe come dire o pensare che, a causa del Carabiniere che ha sparato alla moglie per gelosia, tutti Carabinieri sono pericolosi delinquenti.
Ma la Signora sa che per rinnovare il porto d'armi dobbiamo avere il benestare dai Carabinieri ? E' a conoscenza che dobbiamo effettuare una visita medica ? Ma di cosa stiamo parlando ? Direi piuttosto alla signora animalista di fare un giro fuori dalle scuole, all'uscita delle discoteche per capire quali sono i veri problemi. Giovani assuefatti da droghe, ubriachi, seduti lungo i marciapiedi inzuppi di vomito.
Per favore risparmiate ai pochi cultori della caccia rimasta, quella vera, queste prediche fuori luogo. I cacciatori sono sempre meno, sono pochi i giovani che si avvicinano a questa disciplina e non potrebbe essere diversamente. Esami difficili, sacrifici, conoscenza del territorio e sopratutto degli animali sono i giusti requisiti per praticare la caccia. Parlando di cinghiali, caccia che peraltro non pratico, vorrei che lei si facessi un'idea di quanti incidenti stanno succedendo in Mugello. Sopratutto la sera e la notte e molto facile imbattersi in questi animali che oramai sono arrivati vicinissimi ai centri abitati con disagi un po' per tutti. Regolare il flusso e la crescita dell'animale credo sia una cosa razionale. Non crede ?
Mi creda cara Signora animalista, la caccia ed i cacciatori sono un'altra cosa. Si faccia dare il mio nome dalla redazione e sarò felice di dialogare con Lei, con rispetto ed educazione, come si confà ad un vero cacciatore.
"In bocca al Lupo"
Stefano Pini



Gabriella
Rispondo alla lettera del cacciatore che si affrettato a controbattere, certo sono partita da una fatto di cronaca. Questo per mostrare che se la legge ammazzatutti dovr essere approvata,una legge che permetterebbe di cacciare ovunque per 365 giorni all'anno per tre anni, non solo gli animali saranno massacrati ma sicuramente molte persone anche estranee a questa pratica barbara rischieranno la pelle, nessuno potr passeggiare, fare trekking, bike, godere dei nostri boschi, nemmeno i turisti stranieri verrebbero negli Appennini,come nel Chianti o in Maremma, col rischio reale di beccarsi una pallottola ! Non dimentichiamo che solo la natura e i boschi e l'aria pulita sono il nostro patrimonio maggiore,perch mai qualcuno dovrebbe venire altrimenti nelle nostre zone? Io parlo a nome del C.A.A.R.T. ( Coordinamento Associazioni Animaliste Regione Toscana ). Qualsiasi affermazione facciamo documentabile,cos come lo sono le de
Gabriella
nunce fatte ai cacciatori per inidonea detenzione dei loro cani,che loro affermano amare tanto, ma che sono le prime vittime di questo macabro rito. Spaventa la mancanza di democrazia nellascoltare associazioni, giornalisti, filosofi, veterinari, etologi che si sono espressi contro i sanguinari provvedimenti della Regione Toscana.
Marco Santini
Signora Ansiana lei contro la caccia, ma non sa di cosa parla. Vada un giorno a caccia con Stefano, come ho fatto io e dopo forse potr esporre la sua posizione. Chi spara c.... cavolate come lei dovrebbe essere abolito.
Filippo
La signora dovrebbe capire che la pretesa di un mondo di vegani assurda e ridicola. E se la signora non vegana, allora deve tacere, in quanto un pollo d'allevamento viene maltrattato molto di pi di un animale libero che muore con un colpo di fucile per poi essere mangiato!! Se i cinghiali non venissero selezionati, nel giro di tre anni li avremmo anche a razzolare nel giardino di casa, distruggerebbero coltivazioni intere e creerebbero danni anche alle persone ( un cibghiale affamato o impaurito molto pericoloso!)
alfredo
Caro Stefano , non sono cacciatore ma sono perfettamente d'accorodo con lei. Buon Natale
Stefano Pini
Credo sia giusto non continuare ad infastidire i lettori ed i fruitori del servizio di OK Mugello. Le parole di Asiana (?) chiariscono in maniera eloquente, gli atteggiamenti ed i comportamenti di una buona parte di queste persone. In bocca al lupo anche a Lei.
Asiana manetti
Gentilissimo sign.Pini lei dovrebbe capire che proprio la caccia fine a se stessa che non accettabile e ben venga chevi cacciatori sono in diminuzione.Che tristezza sentir dire che si ammazzano i cinghiali xk provocano incidenti......allora uccidiamo tutti i cacciatori che provocano incidenti.......e sono tanti troppi.La caccia deve essere ABOLITA