La Mugello karting alla 24 ore di Pomposa. Info... © n.c.
Tra il 24 e il 25 Maggio 2014, presso il circuito di Pomposa a Ferrara, si disputa una delle gare kart più importanti nel suo genere a livello italiano, la 24H di Pomposa. La manifestazione richiama squadre non soltanto da tutta l’Italia, ma anche dalla Francia e dalla Spagna, le quali gareggeranno confrontandosi soltanto sull’abilità tecnica e la resistenza, data la standardizzazione dei mezzi: i kart sono infatti forniti dalla Sodi, e ugualmente zavorrati, per arrivare a un peso a testa di circa 90 kg. La gara ci tocca particolarmente da vicino, poiché ad essa parteciperà anche un gruppo di mugellani, che prendono il nome di Mugello Karting. Il Mugello Karting è una squadra fondata nel 2007 da due borghigiani, Alessandro Aramini e Marco Pierantoni, uniti da una passione in comune: quella per il mondo automobilistico. Da quel momento il gruppo si è allargato a comprendere altri tre membri, sempre mugellani doc: Niccolò Bettini, Andrea Bolognesi e Lorenzo Calamini. “Siamo soprattutto un gruppo di amici”, racconta Niccolò Bettini. Ma questo gruppo di amici ha già partecipato a numerosi competizioni nel contesto toscano, portando sempre a casa risultati soddisfacenti. “Era il momento di fare un salto di qualità..”, continua Bettini. E così è arrivata questa gara, a cui parteciperanno insieme a tre perugini: Angelo De Poi, Michele Aporti, Andrea Cantarelli. L’impegno è sicuramente significativo, poiché, come dice il nome stesso della gara, i piloti saranno costretti a guidare per 24H consecutive, con cambi ogni mezz’ora. “Ci sono alcune difficoltà evidenti: è la nostra prima partecipazione a un evento del genere, non conosciamo la pista, non conosciamo i mezzi, ci confrontiamo con alcuni dei piloti di kart più dotati. Non possiamo puntare alla vittoria. Lo scopo è arrivare tra i primi 10 e, visto che in totale i partecipanti sono 28, sarebbe un risultato considerevole”, spiega Bettini. “Per noi partecipare a questa 24H è motivo di orgoglio e soddisfazione; dopo mesi di lavoro dietro le quinte ora cercheremo di portare con orgoglio il nome della nostra terra, il Mugello, il più in alto possibile”, concludono. E allora, non resta che augurargli un grande in bocca al lupo. Claudia Calamai
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