La Shoah spiegata ai ragazzi. Il Giorno della Memoria di Scarperia e San Piero © n.c.
Venerdì scorso 1 febbraio il Circolo Insieme di San Piero a Sieve, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero, ha organizzato una serata di cineforum con la proiezione del film Vento di Primavera, per riflettere e non dimenticare le vittime dell’Olocausto. Il film racconta dell’arresto e della deportazione di 15mila ebrei avvenuta in Francia nel 1942 a seguito di un accordo tra i nazisti e le autorità francesi. Alla proiezione hanno assistito circa una quarantina di ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero che hanno seguito il film con attenzione, forte emozione ed anche tanto stupore per le atrocità che si sono consumate in Europa durante il regime nazista. Alla serata era presente anche il Vice Sindaco Francesco Bacci secondo il quale "un paese che ignora il suo passato non può avere un futuro e un paese che non ha memoria rischia drammaticamente di commettere i medesimi errori. L'intolleranza, il razzismo, il soggiogare il diverso da noi sono germi di un male strisciante che rischia di essere presente anche nelle nostre società. Una terra come il Mugello che ha ospitato una delle persone più importanti del 900 come don Milani deve sempre tenere presente una delle sua frasi più famose I CARE, mi importa ho a cuore, che contrappone al ME NE FREGO. Tutto questo deve essere trasmesso alle giovani generazione per costruire tutti insieme un mondo più giusto e fraterno." Soddisfatto per la riuscita della serata il Vice Sindaco Bacci ha rivolto un ringraziamento speciale al Circolo Insieme, a don Luca, al prof Pecchioli e alla professoressa Muscolino.



giampiero Mugelli
signor Gilberto i gulag non sono esistiti i campi di sterminio nazisti furono copiati dai gulag sovietici quando Hitler e Stalin erano pappa e ciccia e si spartirono la polonia, come i morti ammazzati con un colpo alla testa oltre 2 milioni di ufficiali e sottoufficiali polacchi a Katin, oppure lo sterminio del popolo Ucraino (i KULAKI) oppure le foibe ma queste notizie non sono vere sono malignit e poi non ci riguardano non sono successe in Europa. La storia vera ai giovani non va raccontata gli fa male e poi non va stravoltaper anche su questo sta tornando la luce
GILBERTO
MA I 15 MILIONI DI MORTI NEI GULAG COMUNISTI NON VENGONO MAI SPIEGATI AGLI STUDENTI? O SONO MORTI DI SERIE C!