L'Anpi per Regeni. Una nota da Barberino © n.c.
Anche dal Mugello si levano voci per chiedere giustizia sulla fine di Giulio Regeni. Ecco la nota che riceviamo da Anpi di Barberino di Mugello:
Il Direttivo dell' A.N.P.I., sicuro di interpretare il pensiero di tutti gli iscritti, è indignato per l'atteggiamento del governo Egiziano sul brutale assassinio di Giulio Regeni. E' evidente la volontà di depistare le indagini per coprire i colpevoli che si trovano all'interno dell'apparato dei servizi di sicurezza. D'altra parte tale pratica è una costante della prassi politica di questo paese, come dimostrano le innumerevoli denunce che vengono dagli oppositori del regime di Al Sisi. Chiediamo al Governo Italiano di fare tutti i passi diplomatici necessari per giungere alla verità. Il richiamo dell'Ambasciatore al Cairo è un primo passo a cui devono seguirne altri. Non ci possono essere interessi economici di qualsiasi sorta che impediscono una energica reazione diplomatica del nostro paese. Ci sentiamo sempre più vicini alla famiglia Regeni colpita negli affetti più cari e ci uniamo a loro per chiedere verità e giustizia per questo vile ed inutile assassinio.IL DIRETTIVO A.N.P.I. della sezione di Barberino di Mugello
marzia
PER FAVORE :Non mescoliamo il SACRO con il PROFANO NON SI POSSONO mettere insieme tra le due vicende!!!!!!!!!!!!!!!
LUIGI
perfettamente d'accordo, ma forse se nella nota si ricordavano anche i nostri mar, da 4 anni ingiustamente relegati in India, sarebbe stato pi coerente.