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Librerie indipendenti protagoniste. Quarta edizione di Firenze Books promuove la cultura in città

L'Assessore Vicini: "Eventi come questo sono da prendere ad esempio. Sono presidi civili, sociali e culturali, punti di riferimento per interi quartieri"

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Libri Libri © Pixabay
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E' stata uno straordinario successo la quarta edizione di Firenze Books, l'evento che si è svolto dal 4 al 6 ottobre presso l'Ippodromo del Visarno organizzato da Confartigianato Firenze e che per tre giorni ha unito lettrici e lettori, autrici e autori con il prezioso aiuto delle librerie indipendenti del territorio. Sold-out per tutte le presentazioni, dalle 10:00 alle 18:00, nell'ultima data del festival. Sono riscontri importanti quelli che emergono dagli ultimi resoconti.

Si parla di 40 presentazioni, con 75 tra ospiti e moderatori, una crescita dei lettori partecipanti che si aggira intorno al 15% e 100 case editrici presenti con oltre 3000 titoli esposti nella maxi-libreria allestita dai librai indipendenti. Protagoniste di questa edizione, in particolare, sono state le quattro librerie indipendenti associate a Confartigianato: Alfani, Farollo e Falpalà, Florida e Leggermente. Queste hanno curato, in particolare, lo sviluppo e la rassegna.

"Abbiamo creato qualcosa di veramente significativo per la città, partendo da un luogo a cui tengono tutti i fiorentini, il nostro Visarno, un luogo da vivere e da condividere. Confartigianato Firenze investe nella cultura popolare come indispensabile per un patrimonio di valori comune e per la promozione del territorio. - queste le parole della Presidente di Confartigianato Firenze, Serena Vavolo - Un ringraziamento al Comune di Firenze, ai nostri sponsor, allo staff di Confartigianato e a tutti i lettori, piccoli e grandi che hanno partecipato."

Parole alle quali fanno seguito quelle di Jacopo Vicini, Assessore del Comune di Firenze con delega allo Sviluppo economico: "Manifestazioni come Firenze Books sono appuntamenti da valorizzare e prendere ad esempio, anche quest'anno il festival ha attratto tantissimi cittadini amanti dei libri che, gratuitamente, hanno potuto entrare in contatto con scrittori ed editori, e ha ancora una volta ribadito il ruolo fondamentale che le librerie indipendenti hanno in città: sono presidi civili, sociali, culturali, sono riferimenti per interi quartieri. In occasioni come queste il nostro impegno a valorizzare sempre più questi negozi esce ancora più rafforzato, specialmente in un momento come l’attuale in cui lavoriamo quotidianamente a favore della diversificazione del tessuto economico della nostra città".

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