Libri in redazione. Raccontala giusta, di Rudi Covino e Alessandro Francolini
“- Per chiunque sia appassionato pure in minima parte di Micologia,la parola ‘fungo’ racchiude quasi due millenni e mezzo di storia -. Andare a funghi. Un hobby, un passatempo, una passione un modo per stare a contatto con la natura? Beh, sì… diciamo che è anche questo. Ma per qualcuno è una vera e propria sottocultura. Forse una cultura. Ma perché non una specie di religione? Ha le sue sacralità, i suoi rituali e le sue leggi. Il punto è che se questo mondo viene raccontato da Rudi Covino e Alessandro Francolini, le risate sono assicurate, magari affiancate ad una certa capacità di far venire una discreta voglia di andare a fare una camminata… magari all’alba, in un sottobosco umido e profumato di erba e terra. Esperienze, consigli, trucchi e suggerimenti, ma più che altro una spettacolare raccolta di aneddoti, uno più gustoso dell’altro, dall’inquietantissimo ritrovamento del cadavere dalla pelle rosa al buon motivo per girare con un coltellaccio americano alla cintura, dall’ingenuo scambio di un signor fungo per una manciata di esemplari minori alle fotografie che salvano sei meraviglie di porcini dal sequestro di una zelante guardia forestale. ùUn libro da godere a cuor leggero e da gustare con calma, possibilmente con la pancia piena. Di funghi. Fra breve il libro sarà in vendita nelle librerie di Borgo San Lorenzo e del Mugello. Alessandro Francolini. Nato nel 1956, ha coltivato fin da ragazzo tre forti passioni: la pesca a mosca, lo studio dei funghi e la fotografia naturalistica; attività che col passare delle stagioni hanno contribuito ad accrescere la sua ammirazione per la Natura come fonte inesauribile di armonia e bellezza. In ambito micologico fa parte del Comitato Scientifico dell’AMINT, Associazione Micologica Italiana Naturalistica Telematica, della quale cura anche la realizzazione dell’Enciclopedia Micologica Illustrata. Suoi articoli e fotografie appaiono presso riviste naturalistiche (“inNatura” e “Passione Funghi e Tartufi”). In mancanza di tempo libero sufficiente per girovagare in qualche bosco alla ricerca di funghi da fotografare o da raccogliere, svolge la propria attività lavorativa come concertista-insegnante di Chitarra classica e come insegnante di Matematica e Fisica. Rodolfo “Rudi” Covino è nato a Verona nel 59 dove ha vissuto 6 anni per poi trasferirsi con la famiglia in Trentino sull’altopiano di Lavarone per altri 6 anni, quindi ancora a Trento per altri 15 e poi a Bologna dove ora risiede da più di 30 anni. Dopo varie esperienze lavorative decide di entrare nell’Arma dei Carabinieri, come suo padre. Ormai prossimo al congedo si dedica all’impagabile passione per i boschi, le montagne, i funghi e al forum di “Mondoporcino”. Appena può scappa nei boschi dell’Appennino Tosco-Emiliano a cercare queste piccole sculture variopinte, a volte in completa e ricercata solitudine, oppure con qualche buon amico come Alessandro, sempre in giro a fotografare, riconoscere, raccogliere. Nasce da questo incontro l’idea di raccontare le proprie avventure, che poi sono le avventure di tutti i fungaioli. Foto 2. Una bella famigliola di funghi porcini con tanto di gemellini (Foto di repertorio)
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