Negli ultimi anni, accanto alle sigarette tradizionali, sono nate numerose alternative tra i consumatori di tabacco e di nicotina, per permettere sia un consumo migliore e maggiormente salutare di sigarette, sia una variazione del mercato prevedendo delle valide alternative sotto tutti i punti di vista. Ad esempio, una delle nuove proposte interessa il “sapore” e il “gusto” della sigaretta elettronica, conosciuta anche come vaporizzatore o e-cig. Per numerosi fumatori si tratta di alternative molto valide, rispetto al tabacco tradizionale, poiché queste ultime permettono anche di combattere il vizio del fumo, portando a fumare più per piacere, che non per dipendenza.
Quando si parla di sigarette elettroniche, ovviamente, le caratteristiche da prendere in considerazione sono numerose e interessano soprattutto il liquido. L’acquisto non è complicato, dal momento che potrà essere acquistato presso rivenditori specializzati o online, facendo riferimento ad alcune piattaforme che operano nel settore: ad esempio, troverai sigarette elettroniche, usa e getta e molto altro su Terpy. Se, però, la scelta non dovesse essere semplice per te, non sapendo come fare a scegliere un liquido giusto per la tua e-cig, non dovrai far altro che continuare a leggere per saperne di più.
Che cos’è e come scegliere il liquido per sigarette elettroniche
Così come le sigarette tradizionali presentano una concentrazione di tabacco, nicotina, catrame e altre sostanze, anche il liquido per sigarette elettroniche si concentra sulla base di un composto, che si ottiene attraverso quattro ingredienti fondamentali: PG (glicole propilenico), VG (glicerina vegetale), aromi di vario genere e nicotina. In quanto tale, dunque, il liquido per sigarette elettroniche - che viene chiamato anche e-liquid o e-juice - altro non è che un composto altamente personalizzabile in termini di aromi, per cui è possibile scegliere prendendo in esame una serie di caratteristiche: ma quali
L’importanza del rapporto tra PG e VG
Se non si vuole sbagliare con la propria sigaretta elettronica, né creando un gusto respingente, né ottenendo qualcosa di sbagliato in termini di salute, è importante considerare innanzitutto il rapporto tra glicole propilenico e glicerina vegetale. Il primo è un liquido che viene utilizzato anche nel cibo e in numerose medicine, e che nelle sigarette elettroniche garantisce quello che è il caratteristico “colpo alla gola” che si avverte anche con le sigarette tradizionali. Il VG, invece, è un liquido più dolce che permette di creare la caratteristica svapata. Il rapporto tra queste due sostanze potrà cambiare a seconda del tipo di esperienza che si vuole ottenere: si parte da un buon 50/50 per chi inizia a svapare per la prima volta, ma il consiglio è di spingersi fino al 70% di VG per chi ama nuvole di fumo più morbide; in alternativa, si potrà privilegiare una quantità più elevata di PG nel caso in cui si voglia ottenere una sensazione alla gola più simile rispetto alla sigaretta tradizionale.
Quanta nicotina prevedere nel proprio liquido?
Come detto precedentemente, uno degli elementi che fa parte della sigaretta elettronica è la nicotina. A differenza delle sigarette tradizionali, dove il valore è di fatto imposto dal modello di sigaretta che si sceglie e dalla tipologia che si vuole acquistare, per una sigaretta elettronica è possibile ottenere una personalizzazione maggiore, tentando di non eccedere e, soprattutto, di non causare troppa dipendenza. Ovviamente, ciò ha degli effetti anche nella qualità del proprio fumo: con una quantità irrisoria di nicotina non si può parlare di fumo ma solo di svapata, e ciò ha degli effetti positivi anche per la propria salute. Per avere un’idea di quanta nicotina inserire nel liquido della sigaretta elettronica, si può considerare che un valore che va dai 3 ai 6 milligrammi per millilitro coincide con meno di 10 sigarette fumate al giorno.
Il gusto di un liquido per sigarette
L’aspetto principale della personalizzazione del liquido per sigarette interessa, naturalmente, il gusto. Quando si visita un venditore - che si occuperà di guidare verso la propria scelta ottimale - una delle prime domande alle quali ci si potrebbe interfacciare riguarda quelli che sono i gusti che, generalmente, si gradiscono nell’ambito della propria vita. Ovviamente, ciò influenza anche le combinazioni utili per la sigaretta elettronica, dal momento che si può partire dal classico tabacco fino a miscele con odore di cioccolato, caffè, aroma di vaniglia e tanto altro. Il consiglio è quello di pensare ad un mix che non sia troppo pungente e che, soprattutto, permetta di ottenere un odore e un sapore ben equilibrato, così da godere della propria sigaretta elettronica al meglio.
Quando si sceglie un gusto per il liquido della propria sigaretta elettronica, però, bisogna fare attenzione alla selezione, scegliendo degli e-juice che siano compatibili con il modello dello strumento che si utilizza. Per questo motivo, soprattutto se si acquista online, è bene fare attenzione sempre alle indicazioni circa lo strumento per il quale ogni liquido è compatibile.