Luciano Baggiani rinviato a giudizio per la 'guerra del gas'

Luciano Baggiani rinviato a giudizio per la 'guerra del gas' © n.c.

Brutta gatta da pelare per una delle figure di riferimento del PD Mugellano. Luciano Baggiani, ex Sindaco ed ex assessore di Borgo San Lorenzo, nonché ex consigliere della Comunità Montana, presidente nazionale degli ATO (Ambiti Territoriali) e dirigente del Consiag (il Consorzio pratese che gestisce acqua e gas) è stato rinviato a giudizio per abuso d'ufficio e turbativa d'asta. Insieme a Baggiani, amministratore unico del Gruppo Consiag, sono stati rinviati a giudizio anche Paolo Abati, direttore generale di Estra, Paolo Quercioli di Estra Reti, e due dirigenti di Estra Consiag, Cesare Calistri e Alessandro Puccetti. Ai cinque imputati la procura contesta di aver ritardato, nel 2012, la trasmissione degli atti necessari alla redazione del bando di gara per la gestione della rete pratese del gas, amministrata sino a quel momento da Estra Consiag e poi passata – dopo la gara – al Consorzio Toscana Energia. I fatti contestati risalgono al periodo in cui era Sindaco di Prato Roberto Cenni (di centro destra), quando scoppiò la cosidetta "guerra del gas" legata al contenzioso legale fra Estra e il Comune di Prato, e fu deciso di mettere a bando la fornitura del gas nel territorio pratese storicamente servito dal gruppo Consiag. L'abuso di ufficio e la turbativa d'asta si sarebbero verificati nell'omessa consegna di atti e di informazioni necessarie da parte di Estra e della holding Consiag affinché il Comune potesse espletare il bando di gara. La prima udienza è fissata per il 16 ottobre prossimo.