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Il pareggio a reti inviolate tra Luco e Pietrasanta, maturato al termine di una gara di alta classifica, lascia sensazioni contrastanti, soprattutto in casa biancorossa. Il risultato finale di 0-0 non restituisce pienamente quanto visto sul terreno di gioco, dove è stato il Luco a costruire le occasioni più nitide e a dare l’impressione di poter conquistare l’intera posta in palio.
La formazione di casa ha affrontato l’incontro con personalità e intensità, imponendo il proprio gioco sin dalle prime battute. Nel corso del primo tempo il Luco ha prodotto una prestazione di alto livello, creando numerose opportunità da rete grazie alle iniziative di Guidotti, Turini e Bini. A negare il vantaggio è stata soprattutto l’ottima prova del portiere del Pietrasanta, supportato anche da una buona dose di sfortuna per i padroni di casa, che hanno visto sfumare un’occasione particolarmente clamorosa.
Il Pietrasanta ha interpretato la gara con un atteggiamento prudente, puntando su una difesa ordinata e su tentativi sporadici di offesa, spesso affidati a lanci lunghi per superare il centrocampo. Nella ripresa l’equilibrio in campo è aumentato, ma le situazioni più pericolose sono rimaste prevalentemente di marca locale. Il Luco ha continuato a spingere, andando nuovamente vicino al gol con Guidotti e Buzzigoli, fermato soltanto dal palo.
Il rammarico per i due punti lasciati per strada è evidente, ma il pareggio non intacca la consapevolezza del valore della squadra. La posizione stabile nelle zone alte della classifica conferma che i risultati ottenuti finora non sono frutto del caso, bensì di qualità tecniche, organizzazione e carattere.
Da segnalare, inoltre, il rientro in campo di Caprio dopo circa otto mesi di assenza per infortunio, un recupero importante che amplia le soluzioni a disposizione dello staff tecnico. L’attenzione ora si sposta sul prossimo impegno di Coppa Italia di Promozione, quando al “Bini” arriverà il Lebowski, in un’altra sfida significativa per alimentare le ambizioni stagionali e rispondere all’entusiasmo di un pubblico sempre presente e partecipe.
