La prima medaglia azzurra alle olimpiadi di Londra; tre rappresentanti italiani alle Paralimpiadi tra i quali anche l’atleta azzurra con maggiori presenze olimpiche; la squadra simbolo della pallacanestro italiana del’ultimo decennio; uno dei giornalisti più rappresentativi del ciclismo attuale con un passato da grande atleta. Sono questi i profili dei sei grandi nomi scelti dalla Giuria del Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per lo sport” che il prossimo lunedì 17 Dicembre 2012, nel suggestivo scenario della Fattoria Il Palagio di Scarperia, celebrerà la sua sedicesima edizione. Il premio “Internazionale Le Velo” com’è noto e come abbiamo scritto nmei precedenti servizi su questo avvenimento, fu istituito nel 1997 da Riccardo Nencini, da sempre uomo di sport ed oggi Assessore Regionale al Bilancio e Presidente del Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana e del Comitato Istituzionale per il prossimo Mondiale di Ciclismo. Il Premio “Le Velo” nacque con il fine di rendere omaggio ad atleti affermati e delle categorie giovanili che nelle manifestazioni sportive nazionali ed internazionali dell’ultimo anno hanno raccolto importanti successi e dopo nomi del calibro di Cesare Prandelli, Fiona May, la Scuderia Ferrari, Stefano Tempesti o Vicenzo Nibali, anche quest’anno arricchirà ulteriormente il suo eccezionale Albo d’Oro. Ecco i premiati: Luca Tesconi, versiliano, è stato il primo azzurro a salire sul podio di Londra 2012, conquistando la medaglia d’argento nel tiro a segno ed in particolare nella Pistola ad aria compressa da 10 metri. Marisa Nardelli di Sesto Fiorentino, atleta del tennis- avolo, ha raggiunto a Londra la sua sesta partecipazione alle Paralimpiadi. Un vero e proprio record per lei, veterana della delegazione azzurra, già medagliata in precedenti edizioni. Andrea Marcaccini, fiorentino, ha sempre gareggiato per il canottaggio con i normodotati. Da queste Olimpiadi ha gareggiato anche nel “quattro con” delle Paralimpiadi di Londra sfiorando il podio. Marco Innocenti di Poggibonsi, è un tennista in carrozzina, ha scalato le classifiche fino a diventare il numero 1 in Italia e il 12esimo al mondo; un nome quindi di grandissimo richiamo del tennis disabili internazionale, anch’esso reduce dalle Paralimpiadi. La MPS Mens Sana Siena, rappresentata dal presidente Ferdinando Minucci, dal capitano Marco Carraretto e dall’azzurro Daniel Hackett, è da anni il simbolo del basket italiano ed ai vertici di quello europeo. 7 titoli italiani dei quali 6 consecutivi, un record che oltre alla competitività della sua prima squadra premia il lavoro fatto dalla società senese per creare un vero e proprio “sistema” finalizzato alla promozione della pallacanestro tra i giovani con il progetto “BasketBall Generation”.Come per ogni edizione è assegnato anche un premio ad un esponente del giornalismo sportivo. Il riconoscimento andrà quest’anno a Davide Cassani, grande ex ciclista, ed oggi voce di punta della RAI per le principali manifestazioni ciclistiche. Grande professionista che con grande umanità e competenza, racconta il ciclismo ad amatori ed appassionati; un nome che rappresenta l’ideale legame tra le ultime edizioni delle Olimpiadi, che ha raccontato, ed il Mondiale di Ciclismo che la Toscana si appresta ad ospitare. La serata, da sempre caratterizzata anche da iniziative ed eventi collaterali, proporrà quest’anno un’interessante Mostra che ripercorrerà l’epopea del ciclismo, tra le bici e le maglie dei pionieri, fino alle ultime tecnologie, proprio per siglare questo singolare passaggio tra il Mugello, terra di ciclismo eroico, ed il Mondiale in arrivo. Un particolare spazio sarà poi dedicato come ogni anno alla solidarietà. Si rinnova infatti il rapporto con Telethon, grazie anche alla partecipazione della sua rappresentante sul territorio Paola Leoni, che quest’anno raccoglierà fondi destinati ad aiutare Silvia, una bambina mugellana affetta sin dalla nascita dalla sindrome di Phace, che ha dovuto sopportare e dovrà ancora affrontare varie terapie ed interventi. Per i genitori adottivi, Natale e Maria, dare un futuro migliore a Silvia, che ha 7 anni, è diventato uno scopo di vita, malgrado le difficoltà che andare spesso in Germania, dove opera un luminare in questo campo, non sia semplice, con i problemi di organizzazione familiare, lavorativi e, non ultimo, economici che questo comporta. Sempre nel corso della serata si svolgerà la premiazione della 2^ edizione del concorso fotografico “Scatti: quando le immagini raccontano lo sport”. Le foto che hanno partecipato al concorso saranno esposte nel corso della serata di lunedi 17 dicembre 2012, andranno a comporre una speciale collezione, che sarà donata al Comune di Scarperia per future esposizioni. Tutte le altre notizie ed i costanti aggiornamenti relativi al Premio si trovano su www.levelo.it. Tutti gli invitati e gli ospiti sono vivamente pregati la puntualità, per lunedi 17 dicembre 2012, alle ore 19,30 presso i saloni dei Villa Il Palagio a Scarperia.(A.G.) Foto 1 (in alto): La coreografia del Premio Internazionale Le Velò, ideata dal fotografo Maurizio Fiorenzani Foto 2 (qui sopra): Una delle tante edizioni del Premio Internazionale “ Le Velò” a Villa Il Palagio di Scarperia. Siamo nel 2004 e Riccardo Nencini a sinistra e Paolo Ignesti del Coni a destra, metre premiano Martina Miceli, azzurra della squadra di Pallanuoto, medaglia d’Oro alle olimpiadi di Atene. (Foto A.Giovannini)