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Marradi: Approvato il bilancio di previsione tra soddisfazioni e riserve del Centro Destra

Nonostante un apprezzamento per l'adozione di alcune delle proposte avanzate, i consiglieri Stefano Benedettini...

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Centro destra Marradi Centro destra Marradi © cdx
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Durante l'ultima sessione del Consiglio Comunale di Marradi, è stato approvato il Bilancio di previsione (articolo qui), rispecchiando parzialmente le proposte avanzate dal Centro Destra unito tramite una Mozione presentata il 13 febbraio. Le misure a favore della detassazione e del sostegno al commercio rappresentano un passo verso la direzione auspicata dal gruppo, che tuttavia ha deciso di stralciare dalla discussione alcuni punti già inclusi nel Bilancio, mantenendo l'accento sulla necessità di affrontare le problematiche legate alla Tari, vista la situazione critica di molte attività commerciali.

Nonostante un apprezzamento per l'adozione di alcune delle proposte avanzate, i consiglieri Stefano Benedettini e Raffaella Ridolfi esprimono una certa delusione per l'impatto limitato di queste misure, a fronte dell'aumento delle tasse regionali. Questo, secondo loro, vanifica gli sforzi compiuti, anche se riconoscono che l'indirizzo preso dall'amministrazione è in linea con la loro visione politica, sperando in un impegno maggiore nei prossimi anni.

Tuttavia, il Bilancio non ha ottenuto il voto positivo del Centro Destra, che critica l'assenza di una strategia chiara per affrontare questioni cruciali come la viabilità, in particolare per quanto riguarda i servizi ferroviari della linea Faentina, e la sanità. La problematica situazione dell'ospedale San Francesco, i cui lavori di completamento si protraggono dal 2018, e altre questioni irrisolte, come la manutenzione dell'invaso del fiume e la riparazione dell'orologio della Torre simbolo del paese, rimangono punti critici.

I consiglieri avanzano inoltre l'idea di coinvolgere direttamente i cittadini attraverso una sottoscrizione volontaria per la riparazione dell'orologio, qualora l'amministrazione non provveda in tempi brevi, dimostrando così una volontà di partecipazione attiva e di responsabilizzazione della comunità locale nei confronti delle problematiche comuni.

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