Bacino Annunziata © OKMugello
I Consiglieri Stefano Benedettini e Raffaella Ridolfi hanno sollevato importanti interrogativi riguardo lo stato attuale e la gestione dei lavori per lo svuotamento e la pulitura del bacino idrico denominato "Annunziata" nel comune di Marradi. La questione, già al centro del dibattito pubblico e delle promesse amministrative, viene riportata nuovamente all'attenzione del Consiglio Comunale a causa di problematiche persistenti che riguardano la funzionalità e la sicurezza dell'invaso.
Nel dicembre 2022, il quotidiano La Nazione aveva annunciato che il Consiglio Regionale della Toscana aveva destinato 850.000 euro per interventi sull’invaso dell’Annunziata, un'importante risorsa per l’antincendio e la manutenzione del fiume Lamone. Il Sindaco di Marradi, Tommaso Triberti, aveva salutato questo stanziamento come un "regalo di Natale" per la comunità, sottolineando l'importanza di questo intervento per la riqualificazione del territorio.
Tuttavia, a distanza di mesi dall'accordo firmato il 23 marzo 2023 tra la Regione Toscana e il Comune di Marradi, che prevedeva l'inizio dei lavori di svuotamento e ripristino del bacino, i Consiglieri Benedettini e Ridolfi evidenziano come il bacino sia ancora in condizioni critiche. Tale situazione continua a generare disagi per gli abitanti della zona, e soprattutto non permette al bacino di svolgere le sue funzioni primarie, ossia la prevenzione degli incendi e il contenimento delle acque in caso di alluvioni, come quella che ha colpito il territorio il 15 maggio 2023.
In considerazione di queste problematiche, i Consiglieri hanno formalmente interrogato il Sindaco e la Giunta per ottenere chiarezza e dettagli sui seguenti punti:
- Lo stato attuale della progettazione e dei lavori per lo svuotamento e la pulitura del bacino idrico dell'Annunziata.
- La certezza sui tempi di avvio e completamento dei lavori, nonché gli stati di avanzamento delle opere.
- Una verifica dettagliata degli importi stanziati per la realizzazione dei lavori, per accertare la loro adeguatezza rispetto all'effettivo costo dell'intervento.
I Consiglieri sottolineano inoltre l’importanza di una corretta gestione della comunicazione istituzionale, rilevando come la presentazione di questi interventi necessari come "regali" alla comunità possa risultare fuorviante. Essi ribadiscono che la gestione delle risorse pubbliche e la manutenzione del territorio non sono elargizioni straordinarie, ma doveri fondamentali dell'amministrazione, sostenuti dai contributi fiscali dei cittadini.
La comunità di Marradi attende ora risposte concrete e una gestione tempestiva delle problematiche segnalate, in vista di una maggiore sicurezza e vivibilità del territorio.
