Le Finali Ferrari Mondiali di Imola, tenutesi domenica 20 ottobre, sono state caratterizzate da un clima inclemente, con la pioggia che ha avuto un ruolo determinante sia nelle qualifiche sia durante la gara. In tali condizioni, il successo si è rivelato una combinazione di strategia, intuizione e, in alcuni casi, fortuna.
Max Mugelli, nonostante non sia riuscito a concludere la gara tra i primi dieci e senza aver avuto l'opportunità di testare la pista bagnata, ha dimostrato un potenziale che avrebbe potuto portarlo a una posizione migliore rispetto al quattordicesimo posto finale. Il punto critico della competizione si è verificato a metà gara, quando la pioggia ha ripreso a cadere con maggiore intensità.
I piloti che hanno osato montare gomme rain mentre la pista era ancora parzialmente asciutta hanno potuto beneficiare di questa scelta, recuperando posizioni preziose. Nonostante le difficoltà, Max ha saputo gestire la situazione, portando a termine la gara in condizioni di visibilità molto limitate.
La settimana prossima, è prevista un'intervista approfondita con Max Mugelli, che offrirà una retrospettiva sulla stagione appena trascorsa e fornirà ulteriori dettagli sulle sue esperienze alle Finali Mondiali.