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Gli studenti delle scuole medie “Leonardo da Vinci” tornano ufficialmente nella rinnovata sede di via Garibaldi: 4 milioni di euro di lavori

Questa mattina, dopo un anno di lavori, la riapertura alla presenza dell’Amministrazione e del presidente della Regione, Eugenio Giani.

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Gli studenti delle scuole medie “Leonardo da Vinci” tornano ufficialmente nella rinnovata sede di via Garibaldi Gli studenti delle scuole medie “Leonardo da Vinci” tornano ufficialmente nella rinnovata sede di via Garibaldi © Ufficio stampa Figline e Incisa Valdarno
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Questa mattina, lunedì 4 marzo, sono tornati ufficialmente nelle loro aule della rinnovata sede di via Garibaldi gli studenti della Scuola secondaria di primo grado “Leonardo Da Vinci” di Figline, alla presenza dell’Amministrazione comunale,  del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del consigliere regionale Cristiano Benucci, del dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale Lorenzo Pierazzi e della dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo di Figline Lucia Maddii. Presenti anche alcune alunne delle classi 4ª e 5ª dell'Isis “Giorgio Vasari”, che hanno svolto il servizio di accoglienza nel corso dell'inaugurazione e l'ufficio tecnico comunale. 

Sono stati infatti completati i lavori di adeguamento statico e sismico e di efficientamento energetico iniziati nel marzo 2023 e che hanno visto: il consolidamento delle fondazioni e dei solai, quello delle pareti perimetrali, del pianoterra e del calpestio dei vari piani; la realizzazione del cappotto termico e il rifacimento delle facciate; l’insonorizzazione degli spazi; il rifacimento dei servizi igienici; infine, la sostituzione degli infissi interni ed esterni e di tutti gli impianti, compreso quello di riscaldamento e di illuminazione. Sotto il profilo della digitalizzazione, inoltre, è stato completamente rifatto il cablaggio in fibra, con il posizionamento di nuovi router e hotspot, con l’Amministrazione comunale che, tramite l’ufficio Servizio Cultura e marketing territoriale, ha dotato la scuola 22 pc e 19 monitor, oltre a mouse e tastiere. L’investimento complessivo dell’intervento è stato di quasi 4 milioni di euro, di cui 1,3 milioni di fondi PNRR, a cui si è aggiunto un contributo straordinario della Regione da 300 mila euro.

Proprio in relazione al ritorno nella rinnovata sede di via Garibaldi, l’Amministrazione comunale ha previsto l'esenzione dal pagamento della tariffa per il servizio di Trasporto scolastico da gennaio a marzo sia per gli studenti che hanno effettuato l’iscrizione al servizio in vista del trasferimento, sia per quelli che, abitando in prossimità della sede di via Garibaldi, l’hanno disdetto. Esenzione di cui hanno usufruito 23 studenti totaliA seguito della chiusura della sede di via Garibaldi, infatti, gli alunni della “Leonardo Da Vinci” erano infatti stati ospitati in parte negli dell’Oratorio Don Bosco (tra via Roma e via Verdi) e, in altra parte, in 9 nuove aule modulari poste sempre nel comprensorio dell’Oratorio, cambiando temporaneamente le necessità di trasferimento per molti studenti, che avevano quindi disdetto o fatto l’iscrizione al trasporto scolastico sulla base delle proprie esigenze: esigenze nuovamente mutate con il definitivo ritorno in via Garibaldi.

“Quello di oggi è un giorno davvero speciale - ribadisce il Sindaco Giulia Mugnai, - ed è bello vedere i nostri studenti rientrare e riappropriarsi della loro scuola. Una scuola completamente rinnovata più bella, più sicura e più adatta alle innovazioni della didattica odierna con nuove aule laboratoriali, tra cui uno spazio per una web radio. Si capisce che quello sulle 'Leonardo da Vinci' è stato quindi un intervento molto importante, sia dal punto di vista della sicurezza che dell'innovazione appunto, con un investimento altrettanto importante di circa 4 milioni di euro grazie a fondi PNRR, regionali e comunali, a conferma di come questa Amministrazione abbia sempre ritenuto la scuola una priorità e lo dimostra l'ampia attività di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuata a partire dal 2015 nelle scuole del territorio. Senza contare che, sempre per quanto riguarda le 'Da Vinci', stiamo già lavorando per la completa riprogettazione e riqualificazione della palestra, che porterà alla creazione di un vero e proprio nuovo polo sportivo, di cui potranno usufruire non solo gli studenti ma tutta la cittadinanza”.

“Essere in questa nuova sede, vedere i ragazzi tornare nelle loro aule è sicuramente un momento molto emozionante per tutti noi – aggiunge l’assessora all’Istruzione, Francesca Farini –. Come Amministrazione, abbiamo fatto tutto ciò che era in nostro potere per ridare il prima possibile una sede del tutto rinnovata e sicura ai nostri studenti e per ridurre al minimo i disagi che una situazione simile ha inevitabilmente creato. Per questo, oltre alle nuove aule modulari e alla questione logistica, abbiamo anche cercato di sviluppare progetti legati alla didattica, che consentissero ai ragazzi di continuare a svolgere il loro percorso scolastico senza ripercussioni. Il progetto 'Scuola diffusa' nasce da questo, dalla volontà di permettere agli alunni di continuare a svolgere le loro attività laboratoriali. ciò è stato possibile grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione, gli Istituti Comprensivi di Figline e di Incisa e varie realtà del territorio: dalle biblioteche comunali al Teatro Garibaldi, passando per il cinema Salesiani e il Circolo Fotografico Arno, dove peraltro è ancora in corso in questi giorni (fino a giovedì 7 marzo) la mostra 'Tra fotografia e arti grafiche. La realtà che la fantasia ci porta a vedere', realizzata dai ragazzi delle 'Da Vinci' e nata proprio all'interno del progetto 'Scuola diffusa'. Questa è la dimostrazione di come l’esperienza della scuola diffusa sia diventata parte integrante della didattica delle 'Da Vinci' e, non a caso, abbiamo deciso di allargarla anche alle altre scuole di Figline e Incisa. Un progetto insomma che ci rende molto orgogliosi, come ci rende orgogliosi il lavoro fatto per questa nuova sede”.

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