Da Vicchio e dalla Valdisieve per il Viaggio della Memoria. Foto © n.c.
Diverse dozzine di ragazzi delle scuole medie di Vicchio, Dicomano, Londa, Pelago, Pontassieve e San Godenzo sono in “ Viaggio della Memoria ” agli ex campi di sterminio in Germania ed in Austria, promosso da ANED e finanziato dalle amministrazioni ha visto contribuire un numero crescente di realtà del territorio. Il viaggio si svolge da oggi giovedì 12 maggio a lunedì 16, giorno della liberazione del campo di Mauthausen, avranno quindi modo di ripercorrere un momento molto significativo, e al tempo stesso tragico della storia contemporanea. Potranno incontrare i protagonisti superstiti, visitare i luoghi e rivivere le drammatiche situazioni della deportazione. I ragazzi di Vicchio, ad esempio, sono stati accompagnati da un insegnante, dal Sindaco Izzo e dall'Assessore Gamberi, per un viaggio di pellegrinaggio agli ex campi di sterminio. Il Sindaco di Rufina Mauro Pinzani saluta invece via FB la delegazione rufinese - oggi 12 ragazzi di Rufina accompagnati da un insegnante e dal Presidente Del Consiglio Comunale sono partiti per il viaggio-pellegrinaggio ai campi di sterminio nazisti. Il viaggio organizzato dall'associazione degli ex-deportati (l'ANED), con tante altre scuole sarà una importante occasione formativa. Auguriamo a tutti i partecipanti di sfruttare al massimo questa opportunità e poter dare il loro contributo alla memoria. Buon viaggio e grazie. I comuni dell’UCVV ogni anno stanziano fondi per permettere ai propri giovani studenti di vivere in prima persona questa toccante esperienza; grazie anche all’iniziativa “a scuola di Memoria” sono state attivate nuove forme di collaborazione con gli altri soggetti del territorio per la raccolta fondi. Così da aumentare il numero di partecipanti. Si ricorda che nel mese di marzo, altri ragazzi hanno già avuto la possibilità di partecipare allo stesso viaggio nel medesimo anno scolastico – cosa non frequente - col pellegrinaggio a Dachau, Mauthausen, ed Ebensee; che come quello in corso non si esaurisce qui, ma prosegue con l’incontro con gli operatori dell’ANED, e anche dopo il rientro, con la testimonianza di coloro che vi hanno partecipato.
