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Meyer. Dal Cuore del Mugello la nuova ludoteca...

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Meyer. Dal Cuore del Mugello la nuova ludoteca... Meyer. Dal Cuore del Mugello la nuova ludoteca... © n.c.
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È stata realizzata grazie al contributo delle associazioni “Un Amico per Tutti” (mugellana) e “Sarò Grande” la nuova ludoteca inaugurata ieri mattina (giovedì) nell’Ospedale Meyer: collocata nel reparto di Oncoematologia. E al suo interno un quadro con i loro disegni ricorda Manuel e Cosimo, i due bambini ai quali è stato dedicato il nuovo spazio. Un luogo pensato per i piccoli pazienti che non possono, per la loro malattia, raggiungere la Ludoteca centrale dell’ospedale: “L’idea è nata osservando tre bambine che giocavano insieme in uno spazio improvvisato –  spiega la dottoressa Annalisa Tondo, medico oncoematologo del Meyer – Abbiamo voluto creare uno spazio che rispondesse a  questo bisogno di normalità e insieme fosse un ambiente protetto, adatto ai piccoli pazienti che si trovano in condizione di immunodepressione a causa della malattia”. Uno spazio di gioco e socializzazione. La Ludoteca sarà aperta tutti i giorni con giochi, laboratori musicali, attività programmate e la possibilità di assistenza psicologica.  Nasce come estensione del reparto stesso e sarà dedicata esclusivamente ai piccoli degenti di Oncoematologia, come spazio di gioco e socializzazione, anche per permettere loro di incontrare fratellini e sorelline in un’area protetta ma ‘altra’ rispetto a quella della malattia. Le associazioni. La ludoteca è stata realizzata grazie al contributo delle associazioni “Un Amico per Tutti” (mugellana) e “Sarò Grande”, collocata nel reparto di Oncoematologia L’inaugurazione si è tenuta ieri mattina alla presenza della direzione sanitaria dell’Aou Meyer, del personale del reparto, della Fondazione e delle associazioni coinvolte. L’occasione, per i piccoli del reparto, si è trasformata in una mattinata di festa anche grazie alla presenza dei clown, dei musicisti  e degli operatori di pet therapy del Meyer. Ecco quanto volentieri riceviamo e pubblichiamo in merito dall'associazione Un Amico per Tutti:

Prima di tutto - spiega Katia, fondatrica dell'associazione Un Amico per Tutti - devo spiegare cos'è il reparto di Oncoematologia: qui vengono curati i bimbi ed i ragazzi fino a 18 anni (a volte anche più grandi), è un reparto chiuso ci sono regole e restrizioni pensate sopratutto per preservare i piccoli pazienti che durante le terapie non hanno difese immunitarie e sono perciò sensibili a infezioni di ogni genere. All'interno ci sono 5 camere doppie e due singole, unico luogo in comune il grande corridoio che a volte viene utilizzato per fare due passi, nella maggior parte dei casi i ragazzi sono costretti a letto per lunghi periodi e anche se loro camere sono dotate di tv e lettore cd, rimangono pur sempre quello che sono...il loro guscio protettivo ma anche il luogo della sofferenza, dove è difficile evadere anche solo con il pensiero...   Dunque, l'idea di avere una ludoteca in un reparto così delicato è nata da questa situazione: un pomeriggio, la dottoressa Annalisa Tondo ha trovato due bimbe a giocare nel corridoio (una di loro, Anna, era presente all'inaugurazione), avevano sparso tutti i semi sul pavimento dove loro stesse erano sedute, lei ha accolto questa richiesta fotografando il momento ed impegnandosi subito per la realizzazione della ludoteca appoggiata dal primario Dott. Franco Bambi e dal dirigente sanitario Dottoressa Frassineti Monica. A quel punto hanno contattato UN AMICO PER TUTTI proponendoci il progetto che abbiamo immediatamente accettato. A gennaio abbiamo infatti inviato i soldi raccolti nel nostro primo anno di lavoro. Successivamente ci hanno proposto di condividere il progetto con l'Associazione Sarò Grande Onlus di Stia (AR) i quali desideravano occuparsi dell'allestimento interno, ovviamente ci ha fatto piacere, Barbara e Mirko sono genitori speciali che come me e Giampiero hanno dovuto e voluto raccogliere le forze e darsi da fare per chi ancora sta lottando. Ed eccoci quindi ad oggi, momento indimenticabile, emozionante, vedere i bambini del reparto: Davis, Nicoletta, Raffaello entrare in ludoteca con le loro pompe, con i loro genitori orgogliosi e intimoriti al tempo stesso, vedere quelle piccole mani che tagliavano il nastro, vederli dentro quella stanza colorata e luminosa..pensare ai bambini che apprezzeranno quei giochi in legno scelti con tanto amore e a quelli che avrebbero dovuto esserci.. All'interno c'è un pannello grande e colorato con i disegni di Manuel e di Cosimo perchè in fondo loro sono stati fondamentali, hanno unito le forze dei loro genitori, dei loro amici, dei loro parenti, dei medici, degli infermieri, degli animatori, e di tutte le persone che hanno conosciuto, per arrivare al 2 ottobre 2014. Nella ludoteca potranno entrare solo i bambini del reparto, non avrà orari di apertura e chiusura, rimarrà comunque a disposizione per le varie attività che gli animatori, le psicologhe, i fisioterapisti, i musicisti ecc. potranno concordare con quei pazienti che possono alzarsi ma soprattutto sarà gestita dai bimbi: saranno loro che potranno gestirla prima di tutti, a tal proposito è stata messa una lavagna bianca accanto alla porta dove indicheranno la prenotazione per le loro attività (e noi speriamo che siano tante). Ovviamente devono sentirsi orgogliose tutte le persone che hanno fiducia in noi, che ci seguono negli eventi e ci affidano i loro contributi, ve lo ripeteremo sempre: senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile! Chi era presente oggi: genitori, bimbi, il dirigente sanitario Dottoressa Monica Frassineti, il primario del reparto Dott. Franco Bambi, le dottoresse del reparto: Annalisa Tondo e Marinella Veltroni,  gli infermieri del reparto: Barbara, Lapo, Eliana, il Segretario della Fondazione Meyer Alessandro Benedetti, l'assistente sociale Laura Mori, la coordinatrice delle associazioni dei genitori Ada Macchiarini,  i rappresentanti di altre associazioni (Enrico Galimberti di "Il Giardino di Luca e Viola" e Federico Matteucci e Silvia Sagi del "Nicco Fans Club", il rappresentante dell'Associazione "Amici del Meyer"), gli educatori della ludoteca: Nico e Alessandro, i musicisti, i clown, la pet terapy.

 

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