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Migranti. Una scuola mugellana scrive a Enrico Rossi

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Migranti. Una scuola mugellana scrive a Enrico Rossi Migranti. Una scuola mugellana scrive a Enrico Rossi © n.c.
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Ha fatto parlare nelle scorse settimane la decisione del Viminale di abbassare drasticamente (da 35 euro a 21-26 euro al giorno a testa) la quota riconosciuta dallo SAtato ai soggetti che accolgono i migranti (clicca qui per un articolo in merito).

Su questo tema interviuene con una serie di riflessioni la scuola mugellana Penny Wirton Mugello, da anni impegnata nell'insegnamento gratuito dell'italiano ai migranti. Per questo, Carlo Matteini, responsabile dell'Istituto, ha scritto una lettera al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e a Vittorio Bugli, assessore alla presidenza, che abbiamo il piacere di condividere con voi.

"Al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e all'Assessore per l'immigrazione Vittorio Bugli.

Sui giornali leggiamo che le Cooperative e le Associazioni che finora hanno gestito i CAS rinunciano a partecipare ai bandi della Prefettura. Molti nostri studenti ospiti dei CAS di Borgo San Lorenzo e del Mugello in generale temono di essere presto allontanati da questo territorio in cui hanno nel tempo trovato un po' di amicizie e un po' di lavoro e stanno scoprendo via via altre possibilità di migliorare la loro condizione.

Ci piacerebbe sentire qualche voce autorevole che dica esplicitamente quali azioni possano essere intraprese per evitare che questo succeda. Pur tenendo conto delle attuali leggi in vigore, contiamo sulla convinzione che anche per voi non sia una soluzione positiva il trasferimento di tanti ragazzi dai nostri piccoli centri ai grandi concentramenti del sud o la loro dispersione non protetta sul territorio.

Speriamo perciò che stiate lavorando per individuare qualche soluzione. Pensiamo che la Regione Toscana abbia la forza e le competenze per indirizzare e coordinare Associazioni, Enti sul territorio perchè possano essere offerti i necessari servizi (sanitari, burocratici, legali, formativi) che i  gestori CAS non potrebbero probabilmente fornire. Per quanto riguarda il nostro punto di vista, continueremo a mettere a disposizione a chi ce la chiederà la nostra scuola gratuita di italiano.

Scuola Penny Wirton Mugello"

 

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