Mini Eolico. Verso un coordinamento toscano © n.c.
Se ne è parlato a Scarperia per creare un coordinamento tra associazioni ambientaliste, agricole, degli artigiani, Enti Locali e Università di Firenze per diffondere le energie rinnovabili e dare particolare impulso al piccolo eolico. E' questo l'obiettivo che ha visto riuniti venerdì 28 settembre in Mugello tutti questi soggetti in un seminario nel quale i referenti della costituenda rete hanno posto a confronto le rispettive esperienze e professionalità, una rete territoriale al fine di promuovere il mini eolico. Dalla presentazione del progetto “Impianti mini-eolici in Toscana” alla “Mappatura aree vocate per impianti eolici nel Mugello e in Toscana” alla “Multifunzionalità e multiattività: innovazione ed opportunità nella gestione delle imprese agro-forestali”: questi sono solo alcuni dei tanti temi che hanno animato il convegno di Scarperia. L’iniziativa persegue finalità di tipo sia ambientale, sia di tutela del paesaggio e sviluppo economico, ed è coerente con gli obbiettivi di sostenibilità energetica posti come centrali dalle politiche comunitarie. Tra i promotori: Legambiente (sezione Alto Mugello), Consorzio Agrario di Firenze, Coldiretti, associazione Eco-sostenibilità, Comune di Scarperia. L’iniziativa, svolta in collaborazione con il Consorzio Lamma, ha goduto del contributo della Banca di Credito Cooperativo del Mugello.
