Si è svolta ieri, all'istituto di Medicina Legale di Careggi, l'autopsia sul corpo di Mirko reali, il ragazzo 19enne di Prato annegato nei giorni scorsi sul lago di Bilancino dopo essersi tuffato (pare) da una piramide gonfiabile dello stabilimento balneare Bahia. Esame condotto dalla dottoressa Martina Focardi che contribuisce, anche se solo parzialmente, a far luce su quanto accaduto quel giorno maledetto. Rilevata la ferita sul mento, particolare che era già emerso, che sarebbe compatibile con l'ipotesi di un tuffo e dell'urto con un altro bagnante. Probabile che nei prossimi giorni le ipotesi siano verificate con simulazioni e prove sul campo, quindi forse con un ritorno degli inquirenti a Bilancino. L'ipotesi appare comunque piuttosto realistica, dato che il mento sarebbe punto particolarmente sensibile, essendo attraversato da importanti nervi del sistema nervoso. Possibile, quindi, che un urto abbastanza forte abbia fatto perdere i sensi a Mirko.