Mondo al contrario? I cervi in Mugello e un aneddoto divertente. E buona domenica © n.c.
Transitando sulla strada provinciale che da Galliano di Mugello porta al Bivio del Bosco ai Frati, sulla sinistra, ci sono prati al limite del bosco nei quali un'azienda 'alleva' animali selvatici come caprioli e cervi. Ci siamo fermati, non solo per la curiosità e la sorpresa di vedere questi splendidi animali liberi, ma per seguire, anche se brevemente il loro modo di stare insieme e di condividere il “branco”, come si usa dire e come abbiamo sovente volte visto nei documentari. La scena che ci è presentata davanti è stata davvero eclatante, carinissima, simpatica. Il “capo branco” o “maschio dominante” (si dice così!) con due corna da far paura era nel mezzo alle femmine, mentre in disparte quattro o cinque giovani maschi, scalpitavano per tentare di mescolarsi al gruppo per … approfittarne. Il capo branco, non si è mai perso d’animo e con un muggito lugubre ed a testa bassa è andato incontro ai suoi avversari, i quali più di una volta sono arretrati o fuggiti. In una di queste cariche un giovane cervo, ovviamente pretendente amoroso anche lui, ha preso alle spalle il gruppo, con la speranza di approfittarne di una delle femmine. Ma anche stavolta il capo era di sentinella e... niente da fare. Il poderoso animale lo ha visto, si è girato e lo ha inseguito; ovviamente il giovane virgulto ha avuto la peggio rifugiandosi nel sottobosco. Cos’è accaduto al fine della storia? Una cosa singolare: quando il “maschio dominante” del branco femminile si è riportato nel mezzo alle sue “spasimanti”, una femmina - ben messa – come si nota nell’immagine fotografica, gli si è portata vicino e incredibilmente si è alzata mettendosi a cavalcioni sopra il maschio virile! Ma non doveva essere il maschio a salire sulla groppa della femmina? Ma! Il mondo è davvero capovolto. Buona domenica.
Galleria fotografica
STEFANO
CARO GILBERTO, QUANTI MAESTRINI! NON HANNO CAPITO UN TUBO DELLA VERA ESSENZA DELL'ARTICOLO.
Gilberto
Recensione simpatica e pulita. Al contrario ho letto certi commenti su facebook penosi. Al di la della libert degli animali o meno, non hanno capito nulla del significato di un momenti di vita di questi animali. Ci voleva tanto poco! Buon lunedi.
Carlo
un articolo rilassante...in casa abbiamo riso, hahaha
GIUSEPPE
E' vero, ormai tutto capovolto!
Marcello
Davvero simpatica questa parentesi naturale!