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Monica Guerritore eccezionale in “Ginger e Fred” con Massimiliano Vado

Tutti aspirano ad un attimo di felicità, anche Pippo e Amelia che arrivano in studio armati di cilindro e testina con parrucca, per tornare...

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Massimiliano Miniati e Monica Guerritore Massimiliano Miniati e Monica Guerritore © MM
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Ci sono i cartelli “Applausi” e “Risate” nello studio televisivo dove Pippo e Amelia, in arte Ginger e Fred, due ex ballerini famosi un tempo, sono stati invitati a esibirsi nello Show natalizio di una televisione privata. Una specie di “Tali e quali anni 80” dove gli emuli di Brigitte Bardot (che vorrebbe vivere in quello studio) di Rita Hayworth, di Lucio Dalla, di Clark Gable aspettano di vivere il loro momento di notorietà non sapendo che la loro presenza serve solo ad intervallare gli spot pubblicitari.

Tutti aspirano ad un attimo di felicità, anche Pippo e Amelia che arrivano in studio armati di cilindro e testina con parrucca, per tornare ad essere il duo di successo di molti anni prima, quelli che, alla luce di una luna finta volteggiavano come i due famosi ballerini americani.

lo spazio che chiamano “rigatteria d’antan” è gestito dal presentatore dello show che imbonisce il pubblico che aveva chiaramente esaurito il Teatro della Pergola, ad applaudire e ridere a comando proprio come in uno studio televisivo, mentre tra una pubblicità e l’altra gli spettatori entrano nelle vite dei protagonisti di questo spettacolo caotico come lo era il film di Fellini del 1986, con una Monica Guerritore eccezionale che, oltre all’interpretazione ne ha curato anche la riduzione teatrale e la regia.

Pippo e Amelia sono relegati in un angolo in attesa della loro esibizione e quando, finalmente tocca a loro muore l’ospite d’onore e salta la luce impedendo al pubblico a casa di godere della loro esibizione, ma poco importa perché noi in sala invece li abbiamo visti ballare, li abbiamo visti volteggiare e per qualche minuto ritornare ad essere la coppia di ballerini famosi di un tempo.

Lo spettacolo è bello, costruito sapientemente, ed anche se, forse un po' più di “parte” ai due protagonisti non avrebbe guastato, il pubblico ha seguito incantato le vicende di Pippo e Amelia sperando nella ripresa della loro storia, ma i due personaggi non tornano insieme, tornano ognuno alla loro vita, Perché?, perché Federico ha voluto così, dice la Guerritore prima di scendere dal palco ed attraversare la platea sommersa dagli applausi di un pubblico completamente soddisfatto da questa nuovissima performance della straordinaria attrice con Massimiliano Vado e Alessandro Di Somma, Mara Gentile, Nicolò Giacalone, Francesco Godina, Diego Migeni, Lucilla Mininno, Valentina Morini, Claudio Vanni che, come prevedibile, ha totalizzato una grande settimana Sold Out al Teatro della Pergola di Firenze.

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