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25 aprile in Mugello. Tutte le iniziative a Borgo, Vicchio, Barberino e Dicomano

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25 aprile 25 aprile © N.c.
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Qui Borgo San Lorenzo:
25 Aprile: Borgo San Lorenzo celebra la Liberazione. Nessun corteo, ma una serie di iniziative a distanza. Sarà un 25 Aprile diverso, ma non per questo meno intenso e importante. A ricordarlo Amministrazione comunale e ANPI che hanno deciso di commemorare il 75° anniversario della Liberazione con una serie di iniziative a distanza. Il momento particolare e le normative vigenti non consentono quest'anno il consueto corteo né altre iniziative pubbliche. In segno di commemorazione sabato mattina Il Sindaco, la Presidente del Consiglio Comunale e la Presidente di ANPI Borgo San Lorenzo deporranno una corona al monumento della resistenza in Piazza Martiri della Libertà.
Emozioni e ricordi saranno il filo conduttore dei video che saranno pubblicati da ANPI e dal Comune sulle rispettive pagine social. Un modo per condividere con i cittadini le parole chiave che uniscono tutti nel ricordo di chi ha dato la vita per la nostra libertà.
"Una Festa della Liberazione diversa, - sottolinea Sindaco Omoboni - ma per questo ancora più importante. Perché anche se non saremo insieme nelle piazze e nelle vie di Borgo, possiamo dimostrarci, con una condivisione o con un pensiero, uniti nei valori che hanno guidato la Liberazione del nostro paese e che ci devono guidare ogni giorno."
“Stiamo vivendo tempi davvero complessi e difficili – aggiunge la presidente del Consiglio Comunale Laura Taronna – e decidere di celebrare la Festa della Liberazione significa dare ancora più valore alla nostra memoria e sentirci uniti nel ricordo dei nostri padri. Testimoni di una lotta che ci ha donato la pace e la Costituzione, una visione di comunità e di politica in grado di unire realtà differenti per il bene del nostro Paese. Sentiamo ancora quel brivido di passione, di energia positiva volta al cambiamento per la libertà e la democrazia. Quest’anno festeggiamo 75 anni: un’eredità preziosissima, in questo particolare momento ancora più cara e vicina!”.

Qui Vicchio:
La ricorrenza del 75° anniversario della Liberazione ricade quest'anno in un momento particolarmente difficile, in piena emergenza sanitaria a causa del covid-19, con la popolazione chiamata a rispettare stringenti normative atte alla riduzione del rischio di contagio.
Con il pensiero ed il dolore per le migliaia di vittime avute in tutto il paese, ci sentiamo comunque in dovere di ricordare un anniversario così importante in quanto la sconfitta dell'oppressione nazifascista rappresentò l'alba di una nuova era democratica.
Il nostro paese contribuì alla liberazione con la fattiva presenza delle brigate partigiane e pagò un grosso tributo carico di morte e distruzione che non riuscì a piegare la tenace resistenza del popolo vicchiese e per "l'ammirevole esempio di coraggio ,di spirito di libertà e di amor patrio" il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2004 conferì al comune di Vicchio la Medaglia d' Argento al Merito Civile.
A coloro che in vario modo contribuirono alla riconquista della libertà, vogliamo dedicare una poesia di Gianni Rodari (del quale ricorre il 40°della morte): poesia che rappresenta un indelebile ricordo di chi perse la vita combattendo ed insieme un monito a mantenere alta l'attenzione contro ogni revisionismo storico che offuschi i valori della Resistenza.
LA MADRE DEL PARTIGIANO
Sulla neve bianca
c'è una macchia color vermiglio,
è il sangue, il sangue di mio figlio,
morto per la libertà.
Quando il sole la neve scioglie
un fiore rosso vedi spuntare:
o tu che passi, non lo strappare
è il fiore della libertà.
Quando scesero i partigiani
a liberare le nostre case
sui monti azzurri mio figlio rimase
a far la guardia alla libertà.
Alle 11 il sindaco deporrà una corona al Monumento di caduti. Ricordiamo che la cerimonia di deposizione della corona al Monumento avverra' secondo le disposizioni emesse a causa dell'emergenza sanitaria e quindi senza la partecipazione popolare.

Qui Scarperia e San Piero
25 aprile Festa della Liberazione è un giorno importante per la storia italiana. Si ricorda la liberazione dell'Italia, che avvenne nel 1945, dal governo fascista e dall'occupazione nazista del paese. La Festa del 25 aprile è conosciuta anche come anniversario della Resistenza, giornata nella quale si rende omaggio ai partigiani di ogni fronte che a partire dal 1943 contribuirono alla liberazione dell'Italia. ma si rende omaggio anche a tutti gli italiani uccisi a causa del nazifascismo e al contributo delle forze Alleate nella liberazione dell’Italia.
Anche quest'anno, nonostante l'emergenza sanitaria in corso e il conseguente divieto di organizzare manifestazioni per evitare assembramenti di persone che possono essere fonte di diffusione del coronavirus, il Comune di Scarperia e San Piero non dimentica di celebrare la Festa della Liberazione.
Sarà il Sindaco, da solo, come previsto dalla circolare diramata dalla Prefettura di Firenze, a depositare la corona di alloro presso i monumenti ai caduti presenti sul territorio comunale. Il Sindaco inizierà alle ore 11:00 dal monumento presso il Parco della Rimembranza a San Piero a Sieve per poi proseguire verso i Giardini Pubblici a Scarperia e infine al monumento in località Omomorto per onorare le vittime presso il al monumento ai caduti del 363°reggimento della 91^ Divisione USA.
I cittadini quest'anno non possono partecipare, causa pandemia, ma sono invitati a rivolgere un pensiero a chi ha donato la vita per la nostra libertà. A loro dovremo essere sempre tutti grati.

Qui Barberino di Mugello:
Tutte le iniziative per il 25 Aprile a Barberino di Mugello. Un programma interamente trasmesso in diretta sui social network a causa dell’emergenza sanitaria. Un’intera giornata di celebrazioni per ricordare i 75 anni dalla Liberazione dal Nazifascismo. Il Comune di Barberino ha organizzato in collaborazione con altre realtà del territorio, dalla sezione Anpi a Catalyst oltre alla Consulta dei Giovani, una serie di iniziative nella giornata del 25 Aprile che si apriranno al mattino con le celebrazioni istituzionali e proseguiranno nel pomeriggio al Teatro Corsini.
La mattinata (ore 11.00) sarà come da tradizione caratterizzata dalla Deposizione della corona al Monumento ai Caduti di tutte le guerre nei giardini pubblici di via della Repubblica, alla solo presenza del sindaco Giampiero Mongatti e del presidente dell'ANPI Andrea Poggiali, viste le restrizioni ministeriali dovute all’emergenza sanitaria Covid-19. L’evento sarà trasmesso in diretta Facebook sul profilo istituzionale del Comune di Barberino.
Alle 15.00 un’iniziativa di Anpi nazionale "Un’invasione di Memoria". Un invito a tutti ad esporre dalle finestre il tricolore e a intonare insieme, alle 15, dalle finestre e dai balconi, il famoso canto partigiano “Bella Ciao”. L’evento sarà trasmesso in diretta Facebook su www.facebook.com/anpibsl.
Alle 16.00 “Pillole di Resistenza”, verranno pubblicati sulla pagina www.facebook.com/anpibsl una serie di letture di testimonianze di partigiani del nostro territorio e altri interventi, musicali e non, sulla resistenza e sulla memoria.
Alle 18.00 In diretta Facebook dal Teatro Corsini di Barberino, Catalyst presenta "Aldo dice 26x1", la storia di un gruppo di partigiani scritta e interpretata da Riccardo Rombi. Lo spettacolo in diretta si potrà seguire sulle Pagine Facebook di Comune di Barberino di Mugello (www.facebook.com/comunedibarberinodimugello) , della Biblioteca Comunale di Barberino (www.facebook.com/bibliotecabarberino) e del Teatro Corsini.
“La celebrazione della ricorrenza del 25 Aprile è un momento importante per la nostra comunità - commenta l’assessore alla cultura del Comune di Barberino Fulvio Giovannelli – importante per rivivere la nostra storia, le nostre radici, la nostra identità. Per questo non abbiamo rinunciato, anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, a celebrare anche quest’anno questa data così importante.
Sarà un modo ‘nuovo’ per vivere insieme questa giornata; a distanza sì, ma uniti dallo stesso spirito. Mi fa particolarmente piacere aver trovato positivi e propositivi anche i nostri giovani di Barberino e di Galliano, che attraverso lo strumento della consulta parteciperanno attivamente al programma: un bel segnale che ci preannuncia un futuro - speriamo - più consapevole e ricco di umanità”.

Qui Dicomano
25 aprile a Dicomano: nessun corteo, sindaco e Anpi depongono una corona. Comune aderisce all'appello per flashmob "Bella ciao" dai balconi. Una manifestazione 'diversa' da quelle precedenti ma dallo stesso significato e con i valori di sempre. Dicomano si appresta a celebrare il 25 aprile, Festa della Liberazione dal nazifascismo, ma quest'anno a causa dell'emergenza Covid-19 la cerimonia cambia volto: non ci sarà corteo ma una celebrazione istituzionale silenziosa in cui, alle ore 11, il sindaco Stefano Passiatore e un rappresentante dell'Anpi deporranno una corona d'alloro in piazza della Repubblica. Contemporaneamente altri rappresentanti dell'Amministrazione comunale deporranno, in solitudine, corone sui cippi presenti nel territorio comunale.
"Sarà comunque un momento importante per celebrare la lotta partigiana e per ricordare il grande bisogno di unità e di speranza di cui abbiamo bisogno per superare l'emergenza", sottolinea l'Amministrazione comunale. Che ha aderito all'appello lanciato dall'Associazione nazionale partigiani per organizzare in tutta Italia il flashmob "Il 25 aprile #bellaciaoinognicasa alle 15", quando da ogni balcone e finestra s'intonerà il canto della Resistenza famoso in tutto il mondo".

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